Over 65, quasi la metà cade almeno una volta all’anno

Over 65, quasi uno su due cade almeno una volta all’anno

ROMA – Dopo i 65 anni quasi un italiano su due cade almeno una volta all’anno, e più si invecchia più i rischi aumentano. Anche perché una caduta può portare con sé fratture più o meno gravi, che a volte costringono a stare a letto, e nei casi peggiori capita che chi finisce a letto non si rialzi più.

 La paura cresce con l‘inverno, quando il ghiaccio o la neve possono rendere ancor più pericolosa la strada. Così spesso chi supera una certa età prova a limitare i rischi restando a casa. Dimenticandosi che molti degli incidenti peggiori avvengono proprio tra le pareti domestiche.

Tanto che la paura di cadere che trasforma gli uomini in prigionieri della propria casa è diventata una vera e propria sindrome, che nel Regno Unito colpisce un anziano (over 75) su cinque. Tra i motivi che tengono i meno giovani chiusi in casa ci sono la scarsa illuminazione delle strade, i marciapiedi irregolari e con la pavimentazione sconnessa, la mancanza di attraversamenti pedonali.

Per questo gli esperti sono concordi: come con le barriere architettoniche che impediscono il movimento ai disabili, anche per gli anziani sarebbe necessario rendere le città a misura di anziano.

 

 

Gestione cookie