Aborto difficile in Italia: in almeno 22 ospedali in Italia almeno una categoria tra medici ginecologi, anestesisti, personale infermieristico e Oss è obiettore di coscienza al 100% e in 18 il 100% di ginecologi sono obiettori.
Aborto, in Molise solo un ginecologo non obiettore di coscienza
In tutto il Molise c’è un solo ginecologo non obiettore di coscienza, a tempo parziale. E’ rimasto il solo dopo che l’unico altro collega non obiettore è andato in pensione il 31 dicembre.
E’ quanto emerge dall’indagine nazionale “Mai dati“ dell’associazione Luca Coscioni condotta dalla docente di Storia della medicina Chiara Lalli e dall’informatica Sonia Montegiove.
“Sul Molise abbiamo il dato completo, ma aggregato – spiegano le autrici -: l’Asrem non ci ha inviato i dati per singolo ospedale. Nonostante questo, sappiamo che gli unici due non obiettori sono al Cardarelli. Degli altri 27 ginecologi dipendenti Asrem sappiamo che non effettuano aborti, ma non come sono distribuiti tra gli ospedali: San Timoteo di Termoli, Cardarelli di Campobasso, Veneziale di Isernia e Agnone”.
Aborto, in Molise deserto il concorso per l’assunzione medici non obiettori
Inoltre, in Molise è andato deserto il concorso pubblico per titoli ed esami bandito dall’Azienda sanitaria regionale finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di un medico non obiettore di coscienza per l’applicazione della legge 194/1978 relativa all’interruzione volontaria della gravidanza (Ivg).
Dunque, in assenza di ulteriori proroghe del medico in servizio nel presidio del capoluogo molisano, in regione rischia di restare in servizio una sola operatrice sanitaria per l’attuazione della legge 194.
Aborto, in Italia 18 ospedali con ginecologi tutti obiettori
In Italia sono 72 gli ospedali con personale obiettore tra l’80 e il 100% e 18 quelli con il 100% di ginecologi obiettori.
Le regioni in cui c’è almeno un nosocomio con il 100% di obiettori sono: Abruzzo, Veneto, Umbria, Basilicata, Campania, Lombardia, Puglia, Piemonte, Marche, Toscana e Sicilia.