Un uomo trattato con un nuovo mix di farmaci potrebbe essere il primo guarito dall’infezione da Hiv. Senza bisogno di trapianto di midollo.
Come successo alle uniche altre due persone note a cui il virus è stato eradicato: il caso del ‘paziente di San Paolo‘ è stato descritto alla conferenza Aids 2020.
L’uomo, spiegano gli esperti dell’università federale di San Paolo, ha smesso i trattamenti a marzo 2019. E il virus finora non è tornato.
Il paziente, 36 anni, sieropositivo dal 2012, partecipava alla sperimentazione di una terapia mirata a ‘stanare’ il virus dai ‘reservoir’ che ha nelle cellule. E che lo fanno tornare se si sospendono i trattamenti usuali.
Mix di antiretrovirali e vitamina B
L’uomo è stato curato con un mix ‘aggressivo’ di antiretrovirali e nicotinamide (vitamina B3).
Una volta interrotta la terapia il suo sangue è stato testato ogni tre settimane, senza nessun segno di infezione.
“Anche se è un caso isolato – afferma al New York Times Ricardo Diaz, uno dei ricercatori coinvolti – potrebbe essere la prima remissione di lungo termine dell’Hiv senza un trapianto”.
Aids, solo due guariti con il trapianto di midollo
Il ‘paziente di san Paolo’ potrebbe quindi aggiungersi a quelli di ‘Londra’ e ‘Berlino’, guariti però con un trapianto di midollo ricevuto per un tumore.
Un bambino curato con un mix di farmaci e che è stato in remissione per due anni invece ha visto poi il ritorno del virus. (fonte Ansa)