WASHINGTON, 9 MAR – Un malato su 7 del morbo di Alzheimer o comunque colpito da demenza mentale seria vive solo negli Stati Uniti: a lanciare l'allarme sull'impatto sociale della malattia in aumento e' la stessa Alzheimer Association Americana.
Secondo gli ultimi dati, dei 5,4 milioni di cittadini Usa colpiti da Alzheimer almeno 800.000 vivono soli. Il che significa che questi pazienti si devono arrangiare per mangiare, lavarsi, coordinare gli appuntamenti medici, ricordarsi i farmaci e cosi' via. Attivita' spesso impossibili proprio per le vittime del morbo.
"E' un problema enorme ed in crescita in futuro in quanto la generazione dei baby-boomers sta invecchiando e la aspettativa di vita si allunga", ha osservato Kenneth Langa professore di medicina all'universita' del Michigan e esperto di Alzheimer. Gia' oggi si calcola che il costo per l'America delle cure dei pazienti colpiti da Alzheimer supera i 200 miliardi di dollari l'anno.