LONDRA – Se guardate con disprezzo i fili per stendere il bucato che sporgono da davanzali e a volte persino attraversano il cielo dei cortili, unendo un estremo all’altro del palazzo, ricredetevi: dovreste fare così anche voi. Stendere in casa, infatti, non fa bene. Anzi, secondo uno studio promosso dalla Mackintosh School of Architecture potrebbe favorire l’asma, la febbre da fieno e le allergie.
Troppa umidità, dicono i ricercatori. Addirittura un terzo di quella totale presente nelle case sarebbe prodotta proprio dal bucato steso.
Per questo i ricercatori della Mackintosh School hanno rivolto un invito ad architetti e costruttori per realizzare nelle case un’area dedicata proprio alla “lavanderia”.
I ricercatori britannici hanno esaminato 100 case di Glasgow, scoprendo che nell’87% dei casi il bucato, almeno nella stagione più fredda, viene steso all’interno. Addirittura i ricercatori si sono accorti che la gente stende abitualmente anche in camera da letto, immettendo nell’aria fino a due litri di acqua sotto forma di umidità.
Tutto questo può provocare infezioni polmonari anche gravi, come asma e febbre da fieno. E la percentuale di queste malattie nelle persone che stendono in casa è di gran lunga superiore.