Aspirinetta protegge dal cancro alla prostata, oltre che da infarto e…

Aspirinetta protegge dal cancro alla prostata, oltre che da infarto e...
Aspirinetta protegge dal cancro alla prostata, oltre che da infarto e…

ROMA – Aspirinetta non solo per proteggere dai disturbi cardiovascolari: la cardio-aspirina riduce anche il rischio di tumore alla prostata, oltre a quello al colon-retto e al pancreas. A rivelarlo è una sperimentazione promossa dalla Società Italia di Medicina Generale (SIMG) su oltre 13mila persone con problemi cardiovascolari. 

Questo studio ha dimostrato che assumere quotidianamente il farmaco per cinque anni permette di ridurre del 40 per cento il rischio di sviluppare un cancro alla prostata, la neoplasia più frequente tra gli uomini italiani.

Il merito è del potere antinfiammatorio e antiaggregante di questa aspirina, in grado di inibire alcune vie enzimatiche, bloccando così la proliferazione incontrollata delle cellule che caratterizza le patologie oncologiche, come ha spiegato al Corriere della Sera Francesco Lapi, direttore della ricerca di Health Search.

Già diversi studi precedenti avevano mostrato l’efficacia dell’aspirinetta per prevenire non solo patologie cardiovascolari (grazie alle proprietà antiaggreganti e anticoagulanti del farmaco), ma anche nel ridurre l’incidente di alcuni tumori, come quello al colon-retto e al pancreas.

La protezione per gli uomini che assumono quotidianamente la cardio-aspirina, ha spiegato al Corriere della Sera Claudio Cricelli, presidente SIMG, sale al 60 per cento dopo un’assunzione di cinque anni per il cancro alla prostata e al 30 per cento per quello al colon-retto.

Se le cose stanno così, ci si chiederà, perché non prenderla a scopo preventivo? Come spiega Vera Martinella sul Corriere della Sera, al momento i vantaggi sono chiari, ma non altrettanto chiari sono i rischi. Tra i possibili effetti indesiderati per chi assume continuativamente aspirina, infatti, ci sono la formazione di ulcere gastrointestinali e l’emorragia gastrica, ovvero il sangue nello stomaco.

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