Cervello, il caldo riduce le capacità cognitive. L'aria condizionata restituisce brillantezza Cervello, il caldo riduce le capacità cognitive. L'aria condizionata restituisce brillantezza

Cervello, il caldo riduce le capacità cognitive. L’aria condizionata restituisce brillantezza

Cervello, il caldo riduce le capacità cognitive. L'aria condizionata restituisce brillantezza
Cervello, il caldo riduce le capacità cognitive. L’aria condizionata restituisce brillantezza

ROMA – Il caldo riduce le capacità cognitive degli studenti. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Lo sostiene una ricerca dell’Università di Harvard, pubblicata sulla rivista “Plos Medicine”. I ricercatori hanno seguito 44 studenti che vivevano nei dormitori universitari. Metà di loro aveva l’aria condizionata nelle stanza, l’altra metà no.

Il test è stato condotto dal 9 al 20 luglio 2016, durante una ondata eccezionale di calore. Gli studenti che vivevano in alloggi senza aria condizionata hanno dato risultati peggiori nei test cognitivi dal 4,1% al 13,4%.

“Questo è il primo studio sul campo che ha scoperto come le ondate di calore influiscono sul modo in cui individui giovani e in salute pensano – ha commentato il ricercatore che ha guidato lo studio, Jose Guillermo Cedeno Laurent -. La ricerca solleva nuovi quesiti su come adattarsi a un clima che si riscalda”.

Qual è allora la temperatura ideale? “Abbiamo notato che la temperatura ideale per i tempi di reazione e le capacità cognitive è intorno ai 22 gradi centigradi. E che non sembra esserci, contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, un piccolo effetto di adattamento al calore col passare dei giorni”, risponde il ricercatore.

Gestione cookie