Coronavirus, tra gli effetti anche la caduta di capelli: uno su tre li perde a 3 mesi dalla guarigione

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 13 Novembre 2020 - 12:41 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus caduta dei capelli: uno su tre li perde a 3 mesi dalla guarigione

Coronavirus, tra gli effetti anche la caduta dei capelli: uno su tre li perde a 3 mesi dalla guarigione

Tra i problemi a lungo termine che derivano dal coronavirus ne è spuntato uno nuovo: si tratta della perdita di capelli. 

Un terzo dei pazienti colpiti dal coronavirus è soggetto alla caduta dei capelli. E questo sul piano psicologico aggrava le conseguenze della malattia.

Molte persone che hanno superato la positività al virus, evidenziano i dermatologi, riportano un indebolimento e diradamento dei capelli. La caduta dei capelli post-coronavirus rientra nel “telogen effluvium acuto”, porta alla perdita dai 100 ai 200 capelli al giorno ed è la tipica caduta di capelli reattiva che si verifica dopo eventi traumatici. In misura ridottissima, avviene anche durante il cambio di stagione.

“Le prime segnalazioni – afferma la professoressa Bianca Maria Piraccini, dell’Università di Bologna – risalgono a giugno e sono arrivate da tutto il mondo. In Italia, a Bologna, abbiamo creato una task force, guidata dalla dottoressa Michela Starace, che sta coordinando gli scienziati di tutto il mondo per registrare tutti i casi di caduta di capelli dopo l’infezione da Covid-19 e trovare una spiegazione”.

La spiegazione

La forma più frequente (90% dei casi), si manifesta dopo due o tre mesi dalla guarigione e si pensa sia dovuta all’allettamento, al dimagrimento, all’ipo-ossigenazione, ai farmaci, allo stress cui è stato sottoposto l’organismo. Si tratta comunque sempre di una caduta transitoria. Le terapie più adatte sono secondo gli esperti cortisonici locali e integratori alimentari a base di antiossidanti.

Importante lavare bene e con delicatezza i capelli: il cuoio capelluto ha molte ghiandole sebacee e l’accumulo di sebo predispone la cute ad una fastidiosa dermatite seborroica. Questo vale ancora di più se si utilizzano farmaci per capelli con azione topica.

La perdita dei capelli riguarda anche i tumori, e sotto la lente degli studiosi vi è l’alopecia permanente da chemioterapici. Nonostante infatti si sappia che la caduta è sempre temporanea, in alcuni casi, sei-otto mesi dopo la sospensione del trattamento chemioterapico i capelli non ricrescono. 

A documentare questo effetto post coronavirus era stata qualche mese fa anche l’attrice Alyssa Milano, famosa per la serie tv Streghe. La 47enne aveva pubblicato un video: “Questa è la mia spazzola. E come vedete è pulita”. Poi, dopo qualche colpo di spazzola, mostrava intere ciocche di capelli. (fonte ANSA, video Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)