Coronavirus scostumato non conosce Natale e se ne sta insolente al 12,5%

Coronavirus scostumato, maleducato, indisponente. Mentre arriva Natale lui, coronavirus, se ne resta, se ne sta lassù.

Lassù non in montagna a sciare (anche se, se lo invitano, a sciare ci va eccome). Se ne sta lassù insolente al 12,5 per cento percentuale positivi/tamponi. Percentuale alta, quindi maleducata e insensibile, anzi offensiva e irrispettosa per il Natale degli umani.

Novembre, tredicimila morti non gli bastano

Novembre cioè tredicimila morti. Fosse educato e sapesse stare in società, coronavirus avrebbe dovuto accontentarsi. Si è preso tutto il mese e tredicimila vite (per non parlare dei ricoverati in ospedale e dei confinati in casa). E non li basta. Sarebbe stato educato da parte sua lasciarci dicembre, lasciare dicembre a noi. Il nostro calendario umano prevede dicembre vacanze e feste. Il calendario di coronavirus non solo non coincide, è decisamente insolente e invadente rispetto al nostro.

Stavamo lì pronti, stiamo ancora lì pronti: a dicembre c’è Natale e quindi epidemia epifania se la porta via. O insomma qualcosa del genere. E invece nulla, epidemia persiste. Eppure le abbiamo provate tutte, con buona volontà politica. Convocato dai presidenti delle Regioni più volte al tavolo della trattativa, coronavirus non si è neanche presentato. Insolente maleducato. Forse è ancora offeso perché in estate dato per morto da illustri primari, però insomma, son passati sei mesi, questo coronavirus è troppo permaloso e rancoroso.

Coronavirus estremista

Estremista, ecco cosa è questo virus, ecco il suo vizio. Gli sono stati offerti non pochi elementi di mediazione: facciamo che ci ammucchiamo nei bus e nei centri commerciali e nelle piazze e vie del passeggio e chiacchiera, però facciamo come se stessimo distanziati al bar, ristorante, palestra…Il virus è stato gentilmente da noi invitato a giocare al facciamo che…Estremista e scontroso non ha mai voluto davvero giocare al facciamo che…Sì, quello dei bambini.

Coronavirus, dicevamo: ha stufato. Deve essersela legata al dito.

Questa estate dicevamo in molti: coronavirus hai stufato! Lui deve averla presa come uno sberleffo. E se l’è evidentemente legata al dito: ho stufato? Adesso vi faccio vedere…E come ci ragioni con un selvaggio così? Neanche a invitarlo ai talk show, è troppo maleducato perfino per la tv.

E adesso ci infelicita Natale, si mette di mezzo tra noi e i viaggi, le vacanze, i cenoni, i veglioni. Ma possibile che esista davvero una cosa così scomoda, insolente, maleducata, irrispettosa che se ne frega di noi e che non possiamo aggirare, eludere, comprare?

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