Coronavirus: Veneto record di contagi, Lombardia RT fuori controllo. Onda anomala disobbediente al trend Coronavirus: Veneto record di contagi, Lombardia RT fuori controllo. Onda anomala disobbediente al trend

Coronavirus: Veneto record di contagi, Lombardia RT fuori trend. Onda anomala disobbediente al Nord

Coronavirus, onda anomala in Veneto e Lombardia? Non proprio onda, ma qualcosa di anomalo sì di certo nelle due Regioni. Numeri assoluti del contagio e indice Rt è come se disobbedissero al trend della sia pur lentissima discesa.

Ondate: prima, seconda, terza…ma è sempre la stessa

Si parla comunemente di ondate dell’epidemia, la prima lo scorso inverno-primavera, la seconda in autunno, la terza forse e neanche tanto forse a inizio 2021. Ma in realtà è sempre la stessa onda, più o meno alta. Non c’è mai stato un giorno a contagio zero. Quel che è successo finora è che quando chiudevi attività sociali e limitavi contatti tra le persone, allora l’onda si abbassava. Quando riapri e ampli i contatti, allora l’onda si alza. E forse è semplicemente questo che sta accadendo in Veneto e Lombardia.

Zona Gialla vissuta come Zona Bianca

La ripartizione ufficiale stabilisce differenze sostanziali tra Zona Arancione e Zona Gialla e tra Zona Rossa e tutte le altre. Nella realtà, nella pratica, nel comportamento delle persone la differenza resta sostanziale tra Zona Rossa e tutte le altre. Qui, in Zona Rossa, davvero la gente vive in modalità pandemia. Già più sfumata nella realtà che nella teoria la differenza tra Zona Arancione e Zona Gialla. Già in Zona Arancione i comportamenti reali delle persone sfumano verso ciò che si può fare in Zona Gialla. Zona Gialla infine viene vissuta come Zona Bianca, quella che in Italia non c’è da nessuna parte, quella che la mascherina e via, nulla più.

L’anomalia del Nord-Est

Può avere altre concause l’anomalia del Nord Est. La densità degli insediamenti, la rete fittissima di spostamenti sul territorio e forse altro ancora. Fatto sta che da quando sono state istituite le Zone a più colori, con relative e variabili misure anti contagio, l’epidemia non è calata con la velocità attesa. Si viaggia da troppo tempo intorno ai 20 mila contagi giornalieri (ci si aspettava di essere almeno alla metà) e intorno al 10 per cento del rapporto tra tamponi e positivi (si dovrebbe essere almeno un tre punti sotto). Il Nord Est è l’area d’Italia dove i grafici dell’epidemia disobbediscono al trend previsto e altrove confermato. Forse perché lì più che altrove decretiamo Giallo e viviamo Bianco.

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