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Coronavirus, vescicole e geloni ai piedi: il sintomo non comune nei bimbi

ROMA – Vescicole, ulcere e geloni ai piedi, soprattutto nei bambini e negli adolescenti, potrebbero essere un sintomo di coronavirus. E’ quanto sospettano i podologi del Consiglio Generale delle Scuole Ufficiali di Podologi della Spagna.

I pazienti con varicella che presenta il colore viola oppure affetti da Erytema Pernio-Like, ovvero i geloni, sono risultati positivi e in Spagna, Italia e Francia sono stati segnalati “numerosi casi”.

Uno dei primi, riportato dalla Federazione Internazionale Podologi (FIP) riguarda un 13enne italiano di Bari, le cui lesioni – inizialmente imputate al morso di ragno – sono scoppiate e poi si è formata una crosta. L’adolescente è stato dimesso con una cura ma due giorni dopo ha accusato febbre, dolori muscolari, mal di testa e intenso prurito ai piedi.

Il team medico ha ammesso che a causa della pandemia non è stato in grado di testare e monitorare il 13enne. Allo stato attuale non ci sono sufficienti “prove scientifiche” per dire con certezza che piccole lesioni ai piedi siano un sintomo ufficiale.

SARS-CoV-2, solitamente provoca tosse e febbre persistenti. Ma studi recenti hanno segnalato diarrea, manifestazioni cutanee, dolore ai testicoli, perdita di gusto e olfatto come sintomi “atipici”. Secondo uno studio condotto in Cina, numerose persone che contraggono Covid-19 soffrono anche mal di testa e vertigini.

Il Consiglio Generale delle Scuole Ufficiali di Podologi della Spagna in una dichiarazione ha rivelato la “strana scoperta” e descritto delle vescicole viola molto simili alla varicella, morbillo o geloni, causati dall’infiammazione dei capillari.

I sintomi sono “sempre maggiormente rilevati nei pazienti con coronavirus senza lasciare cicatrici. Il Consiglio, che conta 7.500 membri, ha dichiarato di essere a conoscenza di sintomi analoghi in Italia e Francia. Gli esperti spagnoli stanno realizzando un database di persone risultate positive al virus e che hanno lesioni ai piedi.

I dermatologi di diversi centri sanitari spagnoli stanno al contempo conducendo lo studio “Covid-Skin” per classificare le lesioni individuate nei pazienti Covid-19.

Il Consiglio Generale delle Scuole Ufficiali di Podologi della Spagna ha aperto un registro giovedì scorso ed esortato i membri a “essere molto vigili”, mettere in quarantena i bambini in caso di sintomi ma non agire spinti da un  “allarmismo infondato”. (Fonte: Daily Mail)

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