Un mix di due vaccini contro il Covid potrebbe potenziare l’immunità e offrire una migliore protezione. E’ la speranza degli scienziati britannici e al riguardo è stato avviato uno studio, Com-Cov, per determinare se due diversi vaccini possano essere utilizzati in piena sicurezza tra la prima e seconda dose.
Lo studio, costa 7 milioni di sterline, stabilirà se un regime vaccinale a dose mista è migliore o una buona alternativa all’uso di due dosi dello stesso vaccino. Gli esperti sostengono che mescolare e abbinare i vaccini, in futuro potrebbe offrire agli scienziati “grande flessibilità”.
Jonathan Van-Tam, a capo del nuovo studio, ha evidenziato che dovrebbe essere approvata dalla MHRA (l’Agenzia del Farmaco inglese) una miscela di vaccini.
Mix di vaccini, quali vantaggi
Van-Tam ha spiegato: “Considerati gli inevitabili problemi riguardo all’immunizzazione e i vincoli di forniture di vaccini nel mondo, ci sono dei vantaggi ad avere dei dati che potrebbero supportare un programma di immunizzazione più flessibile, se necessario e se approvato dalle autorità”.
“È possibile che combinando i vaccini, la risposta immunitaria possa essere migliorata, i livelli di anticorpi siano ancora più alti e durino più a lungo”.
Mix di vaccini, si inizia con Astrazeneca + Pfizer
Lo studio esaminerà inizialmente le dosi di miscelazione dei vaccini dell’Oxford University-AstraZeneca e Pfizer-BioNTech.
Analizzerà anche l’efficacia dei vaccini quando si cambiano i tempi tra le dosi. Com-Cov sarà completato in estate e aiuterà gli operatori sanitari a decidere come distribuire i vaccini tra i gruppi di età più giovane.