Covid, possibili perdite di tessuto cerebrale anche in chi ha avuto una forma lieve

Le persone che hanno contratto il Covid-19, anche in forma lieve, nel tempo potrebbero subire una perdita del tessuto cerebrale. E’ quanto emerge da uno studio della Biobank britannica.

Covid, lo studio della Biobank

Prima della pandemia, la banca dati aveva scansionato oltre 40.000 volontari e nel 2021 ciò ha reso possibile richiamare 782 partecipanti per una seconda radiografia con una media di tre anni tra le due visite.

Dei 782 volontari, 394 sono risultati positivi al Covid-19 ed è stata rilevata una perdita “significativa” di materia grigia nelle regioni del cervello legate ad olfatto e gusto.

Covid, colpite anche aree legate alla memoria

Tra le aree colpite anche quelle legate alla memoria, con similitudini al morbo di Alzheimer e ad altre forme di demenza. Ciò ha sollevato la preoccupazione che gli effetti del Covid-19 a lungo termine possano includere questi disturbi.

Lo studio, pubblicato su medRxiv, non è stato ancora sottoposto a peer review.  

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