Diabete come l’Aids? I medici avvertono: “Rischio epidemia, è la malattia del futuro”

Pubblicato il 9 Novembre 2010 - 15:06 OLTRE 6 MESI FA

Il diabete sarà l’epidemia dei prossimi 20 anni, così come nei 20 appena trascorsi lo è stato l’Aids. A lanciare l’allarme sono stati oggi nutrizionisti e diabetologi, tra cui Giuseppe Fatati, presidente dell’ Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (Adi), che ha presentato al Senato il suo libro “La prevenzione inizia a tavola. Diabete, starbene mangiando”.

”Il problema più allarmante – ha spiegato Fatati – è l’evoluzione che la diabesità potrebbe avere nei prossimi anni. Il numero globale dei diabetici è infatti destinato a salire dagli attuali 246 milioni a 380-400 milioni nel 2025. Combattere la diabesità è la sfida del XXI secolo, diffondendo una cultura della salute fondata su stili di vita sani, primo fra tutti una corretta alimentazione”.

Da qui l’idea di realizzare un libro che riunisce insieme una guida alimentare e una raccolta di ricette regionali italiane selezionate dall’Adi: ”La parola chiave per alimentarsi in modo corretto non è privazione ma equilibrio. Per una corretta educazione alimentare non bisogna demonizzare alcuni cibi o bevande, ma scegliere in modo giusto carboidrati, proteine e grassi senza rinunciare al piacere a tavola”. Per questo è nata l’idea di proporre un viaggio nella tradizione culinaria italiana con gli alimenti base della dieta mediterranea presenti nelle ricette di tutte le regioni, dalla Sicilia alla Val d’Aosta.