Diabete, i cinque cibi assolutamente vietati: dal burro all’olio fino ai prodotti da fast food

Milioni di persone in tutto il mondo soffrono di diabete e può essere una malattia con cui è difficile convivere. 
Quando si tratta della dieta, il paziente può avere la sensazione di combattere una battaglia persa in partenza. 
I diabetici devono prestare particolare attenzione a ciò che mangiano poiché devono mantenere i livelli di glucosio nella norma. Con il diabete di tipo 1, il pancreas di una persona non produce insulina. Nel tipo 2, le cellule del corpo diventano resistenti all’insulina, dunque è necessaria una quantità maggiore per mantenere nella norma i livelli di glucosio nel sangue.

Secondo quanto riferisce il Sun, il SSN britannico ha affermato che livelli di zucchero nel sangue molto elevati possono comportare pericolose complicazioni. Ad esempio la chetoacidosi diabetica (DKA) che può portare al coma diabetico. L’esperta Alona Pulde dell’app Lifesum, che organizza un piano alimentare personalizzato, ha rivelato quali sono i cinque alimenti che i diabetici dovrebbero evitare o almeno, assumere con moderazione.

Diabete e cibi da evitare, il burro

Pulde ha affermato che il grasso saturo nei prodotti lattiero-caseari, come il burro, impedisce all’insulina di fornire glucosio (zucchero) nelle cellule. Ha spiegato che, di conseguenza, si accumula nel sangue portando a livelli elevati di zucchero nel sangue e alla fine al diabete. “Oltre al burro, evitate i latticini interi come latte intero, panna, formaggio, yogurt e gelato. A seconda dell’uso del burro, alcune alternative più salutari includono avocado, purea di patate dolci o zucca, salsa di mele e purè di banane”, ha affermato l’esperta.

L’olio

L’olio è un alimento trasformato ad alto contenuto di grassi e il grasso contribuisce in modo primario all’insulino-resistenza che porta a livelli elevati di zucchero nel sangue e, in definitiva, al diabete. Pulde sostiene che “ciò è particolarmente vero per quanto riguarda gli oli ricchi di grassi saturi come l’olio di palma e l’olio di cocco. Consumare cibi con olio e grassi aumenta il rischio di malattie cardiache e diabete. Come sostituti dell’olio, è meglio utilizzare brodi e salse a basso contenuto di sodio”.

I fast food

Tutti dovrebbero mangiare fast food con moderazione, ma seguire la regola può essere complicato poiché soddisfa le esigenze del palato e al contempo fa risparmiare tempo in cucina. E’ una scelta facile, osserva l’esperta, ma il fast food è ricco di grassi, zucchero e sale.  i fast food sono ricchi di grassi, zucchero e sale. Polde ha spiegato: “Questi ingredienti aumentano il rischio di malattie cardiache, colesterolo alto, pressione alta e diabete. La buona notizia è possibile mangiare i cibi che piacciono senza mettere a rischio la salute. App come Lifesum sono d’aiuto a trovare versioni sane dei cibi preferiti, che  riducono il rischio di diabete e altre malattie croniche”.

Le carni lavorate

Oltre all’alto contenuto di grassi, alcuni conservanti presenti nelle carni rosse lavorate, inclusi hot dog, salsiccia e pancetta, fanno sì che questi alimenti interferiscano con il normale funzionamento dell’insulina. Polde ha spiegato che quando l’insulina non può trasportare il glucosio (zucchero) nelle cellule, si accumula nel sangue, aumenta il livello di zucchero che porta al diabete.

Snack e prodotti confezionati e lavorati

L’elenco è lungo: patatine, cracker, biscotti e ciambelle sono tutti nella lista dei cibi malsani che andrebbero evitati. 
Pulde ha affermato che, in generale, gli alimenti trasformati sono ricchi di grassi, zucchero, sale e poveri di vitamine, minerali e fibre. “Di conseguenza, contribuiscono ai picchi di zucchero nel sangue insieme all’insulino-resistenza. Inoltre, la lavorazione degli alimenti aumenta la densità calorica rimuovendo acqua e fibre. Anche un piccola porzione contiene molte calorie. Mangiare regolarmente questi alimenti confonde i nostri segnali della fame e perdono la capacità di interrompersi in modo giusto. Nel tempo può comportare un aumento di peso, noto fattore di rischio per il diabete. Per prevenire e/o migliorare il diabete, è meglio sostituire questi alimenti con versioni salutari degli snack preferiti”. 

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