Dimagrire, le 3 regole: mangiare piano, niente spuntini e cena due ore prima di andare a dormire

Le tre regole per dimagrire prevedono di mangiare piano ed evitare spuntini dopo cena
Dimagrire, le 3 regole: mangiare piano, niente spuntini e cena due ore prima di andare a dormire

ROMA – Mangiare con lentezza, non fare spuntini dopo cena e finire di mangiare almeno due pre prima di andare a dormire: è questa la ricetta per dimagrire. Almeno secondo quanto emerge da un maxi studio condotto in Giappone e pubblicato sulla rivista BMJ Open.

I ricercatori hanno notato che chi adotta queste tre sane abitudini è tendenzialmente più magro e ha un girovita più stretto. Lo studio, guidato da Haruhisa Fukuda della Università Kyushu a Fukuoka, ha coinvolto quasi 60mila persone con diabete, sottoposte a questionari e check up periodici tra 2008 e 2013 (con controllo del peso e del girovita, analisi del sangue etc).

I questionari vertevano sulle abitudini alimentari dei volontari: orario della cena rispetto a quello del riposo notturno, abitudine a concedersi snack dopo cena, velocità con cui si mangia, etc.

All’inizio dello studio 22.070 partecipanti si sono detti soliti a mangiare molto velocemente, letteralmente a trangugiare il cibo; 33.455 hanno dichiarato di mangiare a velocità normale; 41.92 di mangiare lentamente. Ebbene, è emerso che il rischio di essere obesi aumenta all’aumentare della velocità con cui si mangia: quindi, coloro che sono soliti trangugiare il cibo hanno una probabilità di essere obesi del 29% maggiore rispetto a chi mangia a velocità normale e del 42% maggiore rispetto a chi mangia lentamente.

Inoltre, anche la tendenza a cenare entro due ore rispetto all’ora in cui si va a letto e a fare spuntini dopo cena (per tre o più volte a settimana) è risultata marcatamente associata al rischio di essere obesi.

LEGGI ANCHE: DIMAGRIRE MANGIANDO. I 10 CIBI A CALORIE NEGATIVE

“I cambiamenti nelle abitudini a tavola – concludono gli autori del lavoro – possono influenzare il peso, il rischio di obesità, la circonferenza vita. Interventi tesi, ad esempio, a ridurre la velocità con cui si mangia potrebbero dunque essere efficaci nel prevenire l’obesità e ridurre i rischi ad essa associati”.

LEGGI ANCHE: COME SI PUO’ DIMAGRIRE DORMENDO

Gestione cookie