Dipendenze, i dati di Brescia: in aumento droga (3037 casi) e alcol (1317)

Dipendenze, i dati di Brescia: 3037 al Sert per droga, 1317 alcol, 429 ludopatia
Dipendenze, i dati di Brescia: 3037 al Sert per droga, 1317 alcol, 429 ludopatia

ROMA – Un punto sulle dipendenze, dalle droghe pesanti all’alcol, passando per le ludopatie e il consumo di tabacco, è stato fatto dall’Ats di Brescia. Nel presentare i dati relativi al 2017 nel territorio della provincia di Brescia, il direttore generale Ats Carmelo Scarcella ha voluto lanciare un allarme su un nuovo tipo di dipendenza: “Quella da dispositivi elettronici sarà la nuova emergenza da affrontare in tema di assuefazioni”.

Quanto al presente, le statistiche 2017 dicono che 7194 persone si sono rivolte ai Sert, 3037 per problemi con le sostanze stupefacenti, 1317 per abuso di alcol, altri per dipendenze multiple. I numeri relativi alle ludopatie – la dipendenza da gioco d’azzardo (dalle slot machine alle scommesse online) – sembrano suggerire un caso a sé, in aumento progressivo dal 2014, ma contraddittorie rispetto all’emergenza che ha portato anche il Governo a una stretta sul gioco. Di certo sono altre le emergenze del Paese: l’esempio di Brescia (che può essere esteso all’Italia) mette in rilievo come problemi atavici come alcolismo e tossicodipendenza siano ben lungi dall’essere risolti. E bene farebbe chi governa a concentrarsi su questi problemi.

Nel 2017, sono state 429 le persone seguite per problemi correlati a condotte di Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA) a fronte di 389 prese in carico nel 2016. “Dati sottostimati”, dicono all’Ats, riferendosi a tutte le dipendenze ma in particolare alle ludopatie. In effetti giocare è culturalmente considerato più un vizio che una patologia, difficile anche l’emersione – cioè il ricorso a strutture dedicate – che inficia il dato complessivo. 

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