Disturbi del sonno: l’ora in cui ci svegliamo dipende da un eccesso di alcol, dallo stress, dall’ansia…

I disturbi del sonno riguardano un gran numero di persone ma a soffrirne sono soprattutto le donne, circa il 74%.

Problemi del sonno, secondo l’esperto Sammy Margo, il lockdown e il conseguente adattamento alla “nuova normalità” hanno contribuito a una crescita di questo tipo di disturbi. 

Capita di svegliarsi durante la notte, cambiare posizione e riaddormentarsi subito.

Ma il vero problema è quando non si riesce a prendere nuovamente sonno. In questo caso, è il segnale che qualcosa non va e il problema varia da persona a persona.

L’ora in cui ci si sveglia potrebbe dare un’indicazione sul motivo 

Tuttavia l’ora in cui ci si sveglia potrebbe dare un’indicazione sul motivo.

Alle 22. Non avete fatto abbastanza esercizio fisico.

Se avete voglia di andare a letto presto, ma fate fatica ad addormentarvi, potrebbe significare che non siete stati abbastanza attivi durante il giorno.

“Mantenersi in forma aiuterà a dormire meglio”, spiega Lucy Wyndham-Read, personal trainer di celebrità.

“Le persone che non si allenano abbastanza, spesso hanno difficoltà ad addormentarsi, vanno a letto più tardi e al risveglio avvertono stanchezza e pigrizia. Uno stile di vita attivo aiuterà ad ottenere una migliore qualità del sonno.”

Alle 23. Avete cenato troppo tardi.

E’ ormai appurato che ciò che mangiamo influisce sul modo in cui dormiamo. Mangiare meno fibre e troppi grassi saturi è associato a un sonno più leggero e meno ristoratore”, spiega la naturopata Louise Westra.

Se la dieta è povera, è probabile che ci si  svegli più spesso.

“Un vecchio proverbio sostiene che dovremmo fare colazione come re, pranzare come principi e cenare come poveri.

“Pasti più leggeri, come del tonno sul pane tostato o una frittata, per la cena rappresentano l’opzione migliore”.

A mezzanotte. Non vi siete rilassati abbastanza.

“Se vi svegliate a quest’ora, potreste non esservi rilassati a sufficienza prima di andare a dormire. in modo prima di andare a letto”, dice l’esperto del sonno Sammy Margo.

“Può capitare di crollare esausti, ma di risvegliarsi dopo il primo ciclo di sonno di 90 minuti. Stabilite una routine quotidiana che vi permetta di rilassarvi completamente prima di andare a dormire.

“Un bel bagno caldo, un libro non troppo impegnativo o una tazza di cioccolato. Dovreste anche assicurarvi che dispositivi come iPhone e tablet siano spenti e che non vengano usati prima di addormentarvi.

“In questo modo si riduce l’esposizione alla luce blu, che potrebbe impedire il rilascio della melatonina, l’ormone del sonno”.

Alle 01. Avete ecceduto con l’alcol.

“Bere alcol è un ottimo modo per prendere sonno, ma non per dormire bene” afferma l’esperto del sonno Neil Stanley.

“Se si è alzato un po’ troppo il gomito, è normale svegliarsi tra l’una e le tre del mattino. Il corpo ha lavorato duramente per eliminare l’alcol dal corpo e una volta svolto il compito, il cervello spinge a svegliarci.
 
Anche se ci si riaddormenta abbastanza in fretta, è probabile che non sarà una notte di tutto riposo”. 

Alle 02. Avete assunto troppi zuccheri

Se è presente un calo della glicemia, è il momento in cui il fegato rilascia le riserve di zucchero nel flusso sanguigno. Il corpo dà la sveglia per mettere in allerta.

Ci sono altri segnali che possono indicare quanto lo zucchero stia influenzando il sonno:

“Ci si sveglia con il mal di testa, completamente sudati, si è molto confusi nel corso della giornata e c’è una grande voglia di dolci”.

Il vostro partner russa? 

Alle 03. Il/la partner russa

Tra le 02:00 e le 05:00 è il momento in cui è più probabile che ci si svegli disturbati da rumori esterni come i motori delle auto, la musica o il russare.

Quando andiamo a dormire, durante la prima fase il sonno è profondo e ristoratore, ci sono meno probabilità di svegliarsi”, afferma l’esperto Stanley.

Alle 03:30. La stanza potrebbe essere troppo calda

Tra le 3:30 e le 4:30, è l’ora più diffusa del risveglio. A volte è legato allo stress ma potrebbe significare che la camera è troppo calda.

Idealmente,  la temperatura della stanza da letto dovrebbe essere tra i 16° e i 18°. Aerare la stanza potrebbe essere un buon metodo per assicurarsi qualche momento in più di riposo”.

Alle 04. Potreste soffrire di depressione.

“Svegliarsi presto al mattino e non riuscire a riprendere sonno può essere un sintomo di depressione”, afferma Philippa Kaye.

Se accade regolarmente e l’umore non è al top, sarebbe bene consultare uno specialista che possa offrire supporto.

“Lo stress e l’ansia sono tra le prime cause di disturbi del sonno”.

Alle 05. Controllate il materasso.

“Spesso le persone che si svegliano tra le 4:00 e le 5:00 riferiscono una sensazione di scomodità”, spiega Sammy Margo.

“Potrebbe essere che stiano dormendo in una posizione scomoda, nel qual caso è bene alzarsi e provare a muoversi un po’ prima di tornare a letto.

“Se il materasso ha più di otto anni, potrebbe essersi deteriorato del 75% e arrivato il momento di acquistarne uno nuovo.

Potrebbe essere d’aiuto anche utilizzare un coprimaterasso”.

Alle 06. Potrebbe essere lo stress.

“I livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, iniziano ad aumentare tra le 05:00 e le 06:00′, afferma Sammy.

“Se ci si  sveglia regolarmente a quest’ora e prima che suoni la sveglia, è possibile che nel corso della giornata ci si senta ansiosi o stressati.

“Non è la fine del mondo. Ma se preferite restare ancora un po’ a letto, mettete accanto un bloc notes per appuntare pensieri, idee e quello che vi viene in mente, da realizzare una volta alzati”.

Alle 06.30. Siete disidratati.

Durante il giorno, il corpo utilizza l’acqua che abbiamo in ogni cellula e tessuto.

Non bevendo, la notte è il momento in cui c’è maggiore possibilità di disidratazione e il corpo si sveglia per segnalarlo.

Bere di più durante la giornata, tenere dell’acqua sul comodino e mangiare cibi con un alto contenuto di liquidi è la soluzione a questo problema notturno” afferma Louise Westra (fonte: The Sun)

 
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