Divieto di fumo anche in casa: proposta choc in Usa

Divieto di fumo anche in casa: proposta choc in Usa
Divieto di fumo anche in casa: proposta choc in Usa

NEW YORK – Vietato fumare, anche tra le mura della propria casa. E’ la proposta choc a cui starebbe lavorando il governo Obama, almeno secondo quanto riportato dal New York Times. La nuova crociata contro le sigarette prende di mira gli edifici popolari. Il divieto non interesserebbe solo gli spazi comuni e gli uffici all’interno dei condomini, ma anche gli appartamenti. Una misura drastica che, se dovesse passare, interesserebbe oltre un milione di famiglie. Ma la protesta degli inquilini non tarda a farsi sentire: “Non possono venirci a controllare quello che facciamo tra le mura di casa”, protestano le associazioni.

Le nuove regole più restrittive, secondo i promotori, dovrebbero servire a proteggere i residenti dai rischi del fumo passivo, che può passare sotto le porte e diffondersi agli alloggi circostanti. Per non parlare dei vantaggi in termini di sicurezza (ridurre il rischio di incendi domestici) e di manutenzione. Secondo uno studio dei Centers for Disease Control and Prevention, il divieto garantirebbe un risparmio di circa 153 milioni di dollari all’anno, tra costi sanitari, incendi e pulizia degli edifici.

A New York diversi condomini di lusso hanno già vietato il fumo all’interno degli alloggi. Ma le associazioni di edilizia popolare insistono a mantenere la giurisdizione sugli stabili anche e soprattutto per l’evidente conflitto che si verrebbe a creare con la privacy degli inquilini.

 

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