Dopo la carne, il caffè: Oms studierà anche le bevande

Dopo la carne, il caffè: Oms studierà anche le bevande
Dopo la carne, il caffè: Oms studierà anche le bevande

ROMA – Dopo la carne, il caffè. C’è anche infatti anche la bevanda più amata dagli italiani tra le sostanze “sotto investigazione” da parte dell’Iarc, l’agenzia dell’Oms per la ricerca sul cancro che ha appena condannato carni lavorate e rosse. Secondo il sito dell’agenzia le prossime monografie in programma riguarderanno una serie di sostanze chimiche usate nell’industria e poi, a fine maggio 2016, “il caffè e altre bevande calde”.

Il primo meeting, previsto nella settimana tra il 2 e il 9 febbraio 2016, riguarderà un elenco preliminare di sette molecole tra cui una della classe dei bisfenoli, già conosciuti perchè interferiscono con alcuni ormoni umani, la dimetilformammide, uno dei principali solventi usati nelle reazioni chimiche e l’idrazina, che fra i vari utilizzi ha anche quello di propellente per alcuni tipi di razzi. Tra il 24 e il 31 maggio 2016 verrà affrontato invece dagli esperti dell’Iarc il tema “Caffè, Mate e altre bevande molto calde”. Per questa monografia la fase di raccolta dati, in cui chiunque può segnalare studi scientifici riguardanti la cancerogenicità, si chiuderà il prossimo 22 aprile, mentre la ricerca degli esperti che faranno la valutazione si è chiusa lo scorso 25 settembre.

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