LONDRA – La maggior parte delle persone che soffre di emicranie o ha problemi d’insonnia si rivolge al medico di base ma, più probabilmente, dovrebbe prendere un appuntamento dal dentista. I problemi ai denti possono causare una serie di patologie molto diffuse ma non è altrettanto diffusa la consapevolezza che solo un dentista può risolverle.
“La maggioranza dei pazienti va dall’odontoiatra solo quando ha bisogno di un check-up o ha mal di denti. Ma i problemi d’insonnia, mal di testa, dolore alle orecchie e alle mascelle possono essere causati dai denti”, spiega Aditi Desai, presidente della British Society of Dental Sleep Medicine. Le prove che collegano i disturbi del sonno a problemi dentali come il bruxismo, hanno dato vita a una nuova branca della medicina, nota come medicina dentale del sonno.
La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (Osas), che può avere origine da problemi ai denti, colpisce moltissime persone ed è caratterizzata da ripetuti episodi di completa e/o parziale e/o prolungata ostruzione delle vie aeree superiori durante il sonno.
Desai afferma che l’Osas è comune tra le persone che quando dormono digrignano i denti. Nonostante sia legata a condizioni gravi come ipertensione, diabete, ictus e malattie cardiache, non viene diagnosticata a circa l’85% dei pazienti con Osas poiché i sintomi possono essere difficili da individuare.
“Circa il 40% degli adulti con Osas digrigna i denti”, afferma Desai. “Pensavamo fosse dovuto allo stress, ma una nuova teoria è che, in alcuni casi, il motivo è una inadeguata respirazione.mentre si sta dormendo. Digrignare i denti può essere un tentativo per liberare le vie aree”.