Pazza di gelosia e paranoica, ma era una malattia: encefalite Pazza di gelosia e paranoica, ma era una malattia: encefalite

Pazza di gelosia e paranoica, ma era una malattia: encefalite

Pazza di gelosia e paranoica, ma era una malattia: encefalite
Pazza di gelosia e paranoica, ma era una malattia: encefalite 

LONDRA – Evie Moore temeva che il fidanzato scambiasse sms con altre ragazze ed era molto gelosa al punto da sembrare paranoica: in realtà soffriva di encefalite, un processo infiammatorio che colpisce l’encefalo e provoca disturbi psicotici, facendo diventare anche paranoici e maniacali.

Moore, 23 anni, ricorda che mentre era ricoverata in ospedale era diventata “animalesca”, diceva di essere il “Messia”, aveva dimenticato perfino chi fossero i suoi genitori.  Nei mesi precedenti alla diagnosi, alla fine del 2015, la giovane impiegata al Consiglio di Cirencester, nel Gloucestershire, era “totalmente confusa”.

Quando ha avuto le convulsioni è stata ricoverata in ospedale e i medici l’hanno sottoposta a coma indotto, spiega il Daily Mail. La relazione col fidanzato si è chiusa durante le nove settimane di degenza, per ridurre l’infiammazione al cervello aveva assunto steroidi e da 50 kg di peso era arrivata a 89. 

Sebbene non fosse religiosa, Moore era convinta di essere “un messaggero di Dio”. “Ricordo che giacevo sul pavimento vicino al mio letto d’ospedale e facevo il segno della croce. Quando è arrivato il medico gli ho detto “Ciao, sono un messaggero di Dio, mandato dal cielo”.

Moore oggi, dopo la malattia e la delusione amorosa, ha ritrovato il sorriso: è dimagrita, ha un nuovo fidanzato, il 25enne George Moore, innamorato e che l’ha aiutata a superare quello che definisce un “incubo”.

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