Glisofato, Bayer perde la causa. Giudice: Diserbante provoca cancro Glisofato, Bayer perde la causa. Giudice: Diserbante provoca cancro

Glifosato, Bayer perde la causa. Giudice: Diserbante provoca cancro

Glifosato, Bayer perde la causa. Giudice: Diserbante provoca cancro
Glifosato, Bayer perde la causa. Giudice: Diserbante provoca cancro (Ansa)

di Alessandro Avico

ROMA – La Bayer perde la causa in tribunale sul glifosato. Secondo il giudice infatti “il diserbante provoca il cancro”. L’azienda è stata condannata da un tribunale Usa perché il suo diserbante ha causato un tumore alla pelle a un coltivatore californiano. Ora, i giudici valuteranno ulteriori responsabilità e l’azienda potrebbe dover risarcire centinaia di miliardi di dollari.

Arriva quindi la prima sconfitta in tribunale negli Usa per la Bayer su un nuovo caso che riguarda il diserbante Roundup. Secondo i giudici di San Francisco il prodotto è la causa di un tumore alla pelle che ha colpito il coltivatore californiano Andrew Hardemann dopo 26 anni di utilizzo. L’uomo ha denunciato l’azienda, che nega qualsiasi collegamento tra il prodotto e la malattia riscontrata. 

Ora per Bayer si passa alla seconda fase del processo, in cui i giudici americani debbono stabilire se il gruppo ha provveduto a informare correttamente sui rischi relativi all’utilizzo del prodotto, con il rischio, secondo gli analisti di Bloomberg, di essere costretta a risarcire “centinaia di miliardi di dollari” per ben 11.200 denunce da parte di agricoltori. La prima fase del processo è iniziata lo scorso 25 febbraio e la seconda fase potrebbe cominciare alla fine di marzo.

Non è la prima volta che Bayer deve affrontare un processo negli Usa a causa del Roundup, prodotto ereditato dall’acquisizione dell’americana Monsanto. Lo scorso 23 ottobre infatti il gruppo era stato condannato a risarcire con una cifra di 78,5 milioni di dollari il giardiniere californiano Dewayane Johnson, che aveva denunciato l’azienda dopo aver contratto un tumore alla pelle. Per Bayer si trattò di uno sconto importante rispetto ai 289 milioni inizialmente stabiliti dalla giuria Usa. (Fonte Ansa)

 

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