Igiene: le 10 pratiche più strane usate dall’uomo (mazze roventi comprese)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Dicembre 2014 - 08:00 OLTRE 6 MESI FA
Igiene: le 10 pratiche più strane usate dall'uomo (mazze roventi comprese)

Igiene: le 10 pratiche più strane usate dall’uomo (mazze roventi comprese)

ROMA – C’era una volta il salasso: una pratica medica diffusa fino alla fine dell’ottocento, consistente nel prelevare quantità considerevoli di sangue da un paziente, spesso con l’uso delle sanguisughe. D’efficacia mai dimostrata il salasso tuttavia era considerato ottimo per la salute e l’igiene dell’individuo. Ma il salasso, con sanguisughe annesse, non è stata la pratica più strana utilizzata dall’uomo per l’igiene personale. C’è stato anche di peggio. Ecco un breve elenco delle pratiche più strane usate in passato dall’uomo. Per esempio nel medioevo spesso il barbiere e il dentista si confondevano nello stesso ruolo. Se avevi mal di denti era considerato normale, anzi normalissimo, eliminare il problema alla radice: togliendo via il dente. E spesso lo faceva il barbiere con delle improbabili pinze. Prima dell’avvento dell’età dell’oro dell’assorbente strano non era per le donne usare come tampone il muschio durante il ciclo.

Sarà strano per chi abitualmente usa antidolorifici come il Voltaren ma un tempo gli escrementi d’aquila erano considerati un toccasana. C’è anche chi non esitava un secondo a lavarsi il viso con l’urina.

Le parrucche un tempo non solo andavano di moda ma erano considerate molto igieniche. Invece erano infestate dai pidocchi. Ma non lo sapevano. Problemi d’acne? No problem, c’era lo zolfo pronto all’utilizzo. Altro che creme, un tempo si strofinava lo zolfo sul viso. Con risultati scadenti.

Nell’elenco non potevano mancare le care vecchie mazzi roventi usate per prevenire le infezioni nelle ferite. Eppur è così: un tempo i serbatoi d’acqua si facevano col piombo. Convinti che fosse un ottimo materiale per conservare l’acqua. C’è da considerare anche che un tempo i bagni privati non esistevano. Solo i ricchi potevano permetterselo. I poveri sventurati usavano solo bagni pubblici. Quando si lavavano.

Oltre a quelli d’aquila anche gli escrementi di pollo erano considerati ottimi per la salute, soprattutto contro la perdita di capelli.