FIRENZE – Influenza in anticipo quest’anno. Sono già 642mila gli italiani colpiti, ben più dei 505mila che hanno contratto il virus nello stesso periodo dell’anno scorso. E secondo le stime potrebbero essere oltre 7 milioni gli italiani che si ammaleranno nel corso della stagione 2019/2020.
I dati sono emersi durante il 36° congresso nazionale della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg) a Firenze. Secondo i dati della Simg nell’ultima settimana di rilevazione (18-24 novembre) i nuovi casi ammontano a 167.000. Nel complesso il livello di incidenza del virus in Italia è pari a 2,76 casi per mille assistiti, e le regioni più colpite sono Sicilia (4,16), Lombardia (4,39), Piemonte (4,11), Toscana (3,10) ed Emilia-Romagna (3,07).
Sul fronte vaccinale, hanno spiegato i medici, il ministero della Salute ha confermato la volontà di raggiungere un obiettivo di copertura minimo pari al 75% e uno ottimale del 95% per la vaccinazione antinfluenzale, da raggiungere in tutte le categorie a rischio, ovvero i bambini al di sotto dei 5 anni di età, le donne in gravidanza, gli over 65, i pazienti cronici e gli operatori sanitari.
Nella stagione 2018-1019, però, i livelli di copertura del vaccino antinfluenzale hanno evidenziato percentuali ancora lontane dagli obiettivi fissati nel piano: i bambini al di sotto dei 5 anni, per esempio, mostrano livelli tra l’1,7% e il 3,1%, mentre fra gli over 65 il livello di copertura è pari al 53,1%.
“La campagna di vaccinazione anti influenzale sta andando bene – ha detto Claudio Cricelli, presidente della Simg – anche se è iniziata un po’ in ritardo. A differenza dello scorso anno, non abbiamo registrato criticità nella distribuzione delle scorte di vaccini e la copertura si preannuncia buona”. (Fonte: Ansa)