Intervento al cervello: i medici operano il paziente sbagliato

Pubblicato il 4 Marzo 2018 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA
Intervento al cervello: i medici operano il paziente sbagliato

Intervento al cervello: i medici operano il paziente sbagliato

NAIROBI – Caso di malasanità in Kenya. Nei giorni scorsi un neurochirurgo che lavora per il più mportante ospedale di Nairobi, il Kenyatta National Hospital, è stato sospeso insieme ad altre tre dipendenti della struttura ed il direttore per aver aperto il cranio al paziente sbagliato che si era presentato un lieve disturbo e non per essere operato al cervello.

Il caso ha provocato sui social media un dura reazione perché l’ospedale è giè finito sotto accusa per casi di aggressioni sessuali dello staff contro pazienti e per il furto di un bambino Il chirurgo, due ferriste e un anestesista sono stati sospesi mentre è in corso un inchiesta interna.  Il ministro della salute keniota, Sicily Kariuki, ha anche sospeso il direttore dell’ospedale.

Secondo quanto riferisce il quotidiano locale Daily Nation due uomini erano stati portati in ospedale quasi in contemporanea. Uno dei due aveva bisogno di un intervento urgente al cervello per rimuovere un coaugulo di sangue. Il secondo doveva solo ricevere una cura per un lieve disturbo.

Ma è stato quest’ultimo a finire sotto i ferri (la sega) del neurochirurgo che gli ha scoperchiato il cranio e solo quando non ha trovato il coagulo di sangue nel cervello ha compreso che qualcosa non tornava.

L’ospedale ha manifestato “profondo rammarico” per questa errore madornale e ha dichiarato che farà ogni sforzo per assicurare “la sicurezza ed il benessere del paziente” operato per errore, che “si sta riprendendo bene” dallo scoperchiamento del cranio. Il Kenyatta National Hospital, che è anche policlinico universitario è il più vecchio e prestigioso ospedale keniota.