Isteroscopia, cos'è e come funziona l'intervento in cui ha perso la vita a 40 anni Giorgia Martone Isteroscopia, cos'è e come funziona l'intervento in cui ha perso la vita a 40 anni Giorgia Martone

Isteroscopia: cos’è e come funziona l’isteroscopia, l’intervento in cui ha perso la vita a 40 anni Giorgia Martone

Giorgia Martone muore a 41 anni durante una isteroscopia: è finita così la vita della giovane imprenditrice milanese Giorgia Martone, erede del colosso dei profumi Icr (Industrie cosmetiche riunite) di Lodi. 

Giorgia Martone, ha raccontato la sorella Ambra Martone al Corriere della Sera, si era sottoposta allo stesso intervento due anni fa e tutto era andato bene. Non questa volta. 

La scorsa settimana l’imprenditrice è andata all’ospedale San Giuseppe per quello che avrebbe dovuto essere un intervento in day hospital della durata di quindici minuti. 

Qualcosa, però, è andato storto: Giorgia Martone, riferisce il Corriere della Sera, è entrata in coma e ha avuto un arresto cardiaco.

Che cos’è l’isteroscopia

Giorgia Martone è morta durante una isteroscopia, un esame diagnostico endoscopico che permette di diagnosticare e curare diverse condizioni patologiche a carico dell’utero. 

Questa tecnica endoscopica prevede l’introduzione in vagina di uno strumento dotato di una piccola telecamera che raggiunge l’utero, per poter vedere all’interno della cavità uterina. 

La isteroscopia consente di diagnosticare malformazioni uterine e presenza di fibromi, polipi e tumori dell’utero attraverso il prelievo di campioni di tessuto da sottoporre in seguito ad esame istologico. 

L’isteroscopia è rischiosa?

Secondo quanto riferisce il sito della Fondazione Airc per la ricerca contro il cancro, questo esame è solitamente privo di rischi. 

Tra gli eventi “estremamente rari” che si possono verificare, spiega l’Airc, la “perforazione dell’utero e l’insorgenza di infezioni”.

Raramente può anche verificarsi una “reazione vagale che determina l’insorgenza di sudorazione, un temporaneo rallentamento del battito cardiaco e un abbassamento della pressione arteriosa”.

 

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