Un rotolo di carta igienica, Ansa Un rotolo di carta igienica, Ansa

Il Mit cerca foto di feci per creare un database degli escrementi umani

Un rotolo di carta igienica, Ansa
Un rotolo di carta igienica (foto d’archivio Ansa)

ROMA – AAA cercasi foto di feci per creare un database sugli escrementi umani. Ripetiamolo. AAA cercasi foto di feci per creare un database sugli escrementi umani. 

I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit) vogliono creare un database di escrementi umani e stanno chiedendo alle persone di inviare foto delle loro feci.

Una nuova società tecnologica, la Seed, che fa ricerca sul microbioma umano e che collabora con il Mit, spera che ci siano almeno 100 mila persone disposte a scattare una foto ai propri escrementi e inviarla ai ricercatori.

La domanda sorge spontanea: perché?

Con le foto che riceveranno gli studiosi sperano di creare un grande database che, grazie ad Auggi,consentirà di ottenere informazioni importanti sulla salute dell’intestino.

Seed e Mit stanno lavorando insieme su un sistema di intelligenza artificiale chiamato Auggi che è in grado di analizzare le immagini di feci umane. “Ogni giorno, si butta nello sciacquone una miniera d’oro di dati: le dimensioni, la forma, il colore, la consistenza e la frequenza della tua cacca possono offrire importanti informazioni sulla tua salute generale”, dicono i ricercatori, secondo i quali la maggior parte della popolazione mondiale ha una qualche forma di problema digestivo, tra cui costipazione, diarrea, gonfiore e movimenti intestinali irregolari.

Le feci verranno classificate secondo una specifica scala: si va da quelle di “tipo 1”, definite come “pezzi duri separati” e tipiche di chi soffre di costipazione, a quelle di “tipo 7”, definite come “di consistenza liquida senza pezzi solidi” spesso associate a infiammazione intestinale. Le feci normali sono di “tipo 3”, cioè a “forma di salsiccia con crepe in superficie”, o di “tipo 4”, cioè “a forma di salsiccia morbida o serpente”.

Per garantire la protezione della privacy degli utenti, i ricercatori elimineranno i metadati e tutte le informazioni allegate alla foto prima di inviarla ad Auggi per l’analisi. 

“Abbiamo trascorso innumerevoli ore a creare diversi modelli con il Play-Doh”, spiega co-fondatore di Seed, David Hachuel. “In realtà abbiamo stampato in 3D un gabinetto solo per emulare come tutto questi potrebbe accadere nella vita reale”, aggiunge.

Successivamente il gruppo di ricerca si è rivolto a Reddit, un sito Internet di social news e intrattenimento, dove hanno trovato un numero considerevole di utenti che già postavano i propri movimenti intestinali. L’obiettivo a lungo termine del progetto è quello di creare uno strumento che consenta agli utenti di gestire meglio la propria salute, in particolare le persone alle prese con problemi digestivi.

Siete interessati? Volete inviare anche voi le foto delle vostre feci? Ecco il link al sito di Seed.

Fonte: Agi.

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