Nuova variante inglese coronavirus a Bristol: è una brutta bestia come quella sudafricana. Cresce l'allarme Nuova variante inglese coronavirus a Bristol: è una brutta bestia come quella sudafricana. Cresce l'allarme

Nuova variante inglese coronavirus a Bristol: è una brutta bestia come quella sudafricana. Cresce l’allarme

Nel Regno Unito, la nuova variante scoperta a Bristol, simile al ceppo sudafricano, è stata definita preoccupante e nel Paese è stata rilevata in 21 casi.

La Public Health England ha affermato che dei 21 casi, 14 sono stati individuati a Bristol e nel sud-ovest, quattro a Manchester e tre “sparsi” in tutto il Regno Unito.

Variante inglese di Bristol, una mutazione “preoccupante”

Sebbene si tratti di pochi casi, i consulenti governativi del New and Emerging Respiratory Virus Threats Advisory Group (Nervtag) l’hanno definita formalmente come una mutazione “preoccupante”.

È una versione della variante Kent – il ceppo dominante in Inghilterra – ulteriormente mutata per sviluppare un cambiamento, riscontrato per la prima volta sul ceppo sudafricano e che potrebbe rendere i vaccini meno efficaci.

I rischi della nuova variante

A causa di questa mutazione – denominata E484K – che aumenta inoltre il rischio che le persone vengano reinfettate dopo aver già avuto Covid-19, gli esperti cercano disperatamente di eliminarla. Sebbene sia improbabile che prenda il sopravvento e diventi dominante, c’è il rischio che potrebbe verificarsi una volta eliminato il ceppo Kent grazie al vaccino.

Un’altra mutazione possibile a Liverpool

Altri 76 contagi di un’ulteriore mutazione – fra le tante meno rilevanti che si manifestano regolarmente – sono invece “sotto investigazione” nella zona di Liverpool, monitorati dalla Public Health England. Le nuove varianti hanno sollevato preoccupazione quando a Bristol e Liverpool, sono stati effettuati test di massa a domicilio. 

 

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