Nuovi ticket sanitari? Balduzzi dice no: “Vogliamo ridurre quelli già decisi”

Pubblicato il 14 Giugno 2012 - 10:24 OLTRE 6 MESI FA

Renato Balduzzi (LaPresse)

MIRANDOLA (MODENA) – ”Non solo non si sta pensando a nuovi ticket, ma si sta pensando a come attenuare l’impatto e la conseguenza che dal primo gennaio 2014 la manovra dello scorso anno, di luglio, avrà in ordine ai ticket. Quindi non solo niente nuovi ticket, ma addirittura la capacità di attenuare il più possibile l’impatto di quelli già decisi”. Lo ha detto con i giornalisti il ministro della Sanita’, Renato Balduzzi, a margine di una visita compiuta questa mattina nelle zone del Modenese colpite dal sisma.

Nella mattinata del 13 giugno erano circolate due ipotesi accreditate al ministero della Salute di rimodulazione dei ticket sanitari in base al reddito. Le ipotesi, prontamente smentite dal ministro Balduzzi, parlavano di una franchigia in base al reddito, con percentuale tra il 7 e il 9 per mille e dell’introduzione di sei scaglioni di reddito con ticket modulati per tutti. Secondo le voci circolate e poi smentite un ricovero in day hospital sarebbe costato dai 10 ai 180 euro di ticket, mentre un ricovero ordinario dai 10 ai 200 euro.