Cantiere Sanità, la corsa ai ripari è cominciata. Sergio Mattarella in testa, a ruota due ministri: Bernini(Università) e Schillaci (Salute). Tutti e tre presenti lunedi 27 marzo alla inaugurazione dell’anno accademico del San Raffaele di Milano.
Standing ovation per il presidente della repubblica; promesse concrete dei ministri. Mezzo governo nell’aula magna. C’erano anche Zangrillo,Tajani, Casellati. E con il Capo dello Stato c’era Ignazio La Russa, presidente del Senato. Dunque cantiere aperto.
CORSO DI MEDICINA AL SAN RAFFAELE
Lo ha annunciato il presidente dell’ateneo Paolo Rotelli. Già pronti i primi 750 posti per i corsi di laurea oltre a 150 per l’International MD program (Medicina in lingua innglese). Confermati i 60 posti per Odontoiatria e protesi dentaria. Nel successivo anno (2024-2025) Medicina avrà a disposizione altri 150 posti. Triplicate le borse europee studio (210).
PREMIALITA’ PER CHI LAVORA IN PRONTO SOCCORSO
Lo ha annunciato il ministro Schillaci:”Chi si laurea vada a ricoprire alcuni ruoli che oggi sono un po’ trascurati o non presi molto in considerazione dai neolaureati. Penso soprattutto alla emergenza-urgenza. Stiamo preparando un pacchetto per far sì che chi lavora in emergenza-urgenza, sin dagli anni della scuola di specializzazione, possa avere una premialita’ legata a un lavoro che è particolarmente usurante. In particolare credo che bisogna far si’ che chi presta servizio di emergenza- urgenza abbia una anzianità di servizio che venga riconosciuta in maniera premiale. Cercheremo il prima possibile di anticipare quanto previsto nella legge di Bilancio per il primo gennaio 2024 per chi lavora in Pronto Soccorso e anticiparlo almeno di 6-7 mesi”.
RISORSE PER LA SANITÀ AUMENTATE DI 4 MILIARDI
“Nonostante la guerra e la crisi economica, il governo- ha detto Schillaci- ha aumentato le risorse di oltre 4 miliardi. E nel calcolare le percentuali sul Pil bisogna considerare che durante la pandemia è sceso notevolmente mentre ora è destinato a salire anche oltre i livelli pre pandemici. Il che significa che in valori assoluti le risorse non diminuiscono ma aumentano”.
SNELLIRE LE LISTE D’ATTESA NELLA SANITA’
Altro impegno del ministro:” Si stiamo pensando di snellire le liste di attesa aumentando il compenso dell’orario aggiuntivo dei medici e degli operatori sanitari. Si sta lavorando inoltre per contrastare la violenza nei Pronto Soccorso anche con il procedimento d’ufficio contro gli aggressori. Vogliamo poi mettere dei paletti sull’uso dei gettonisti”. E che si deciderà il 30 aprile quando scadrà l’obbligo di mascherine in ospedali e RSA? Il ministro ancora non lo sa. Deciderà sulla base delle evidenze epidemiologiche e scientifiche. In ogni caso negli ospedali rimarranno delle aree protette. I fragili non sono spariti.