Scrotox, botox nei testicoli è l’ultimo trend di bellezza e le prestazioni…

Scrotox, botox nei testicoli è l'ultimo trend di bellezza e le prestazioni...
Scrotox, botox nei testicoli è l’ultimo trend di bellezza e le prestazioni…

ROMA – Fare iniezioni di botox nei testicoli. Non una tortura, ma l’ultimo trend di bellezza per i maschietti che è stato ribattezzato “Scrotox“. Si tratta di una pratica che toglie le “rughe” ai testicoli e oltre a farli apparire più grandi migliorerebbe anche le prestazioni a letto, permettendo al partner di raggiungere meglio il clitoride durante i rapporti intimi.

Il sito Dagospia rilancia così l’ultimo trend descritto dalla rivista Cosmopolitan, che ha spiega come la pratica negli ultimi cinque anni abbia preso sempre più piede. Il costo è pari a quello di una normale seduta di botox e va dai 700 ai 1300 euro. Le iniezioni di botox non comporterebbero la sterilità, ma è ancora presto per sapere se possa avere o meno effetti collaterali a lungo termine, e intanto un medico di Manhattan ha raccontato la sua esperienza:

“All’intervento si è sottoposto un dottore di Manhattan, 29 anni, su consiglio della sua fidanzata, anche lei dottoressa: «Abbiamo fatto molte ricerche e scoperto che se si abbassavano i miei testicoli, il contatto sessuale con lei migliorava, era più facile stimolar e il clitoride. Eravamo curiosi di provare qualcosa di nuovo, così lo feci. Chiaramente è una procedura invasiva e la zona genitale è sensibile, ma avevo già fatto botox in viso, non lo ritenevo un problema ed è stato meno doloroso di quanto mi aspettassi. Ti iniettano un anestetico e, dopo qualche secondo, non senti più nulla. L’intervento dura al massimo un quarto d’ora e il giorno dopo già ti senti bene. I risultati non si notano subito, ci vuole una settimana prima di avvertire che lo scroto si è rilassato. Il sesso, poi, è stato grandioso! Non dura di più ma stimola meglio la vulva, tocchi punti dove prima non arrivavi. Insomma l’intervento è sicuro, positivo, ma siccome la procedura è nuova, ancora non si sa se ha degli effetti collaterali al lungo termine»”.

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