Sifilide e gonorrea triplicate a Milano… la gente pensa non esistano più

Sifilide e gonorrea triplicate a Milano... la gente pensa non esistano più
Sifilide e gonorrea triplicate a Milano… la gente pensa non esistano più

ROMA – Preoccupano i dati della diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili, una escalation che nella sola Milano ha portato numeri di contagio triplicati in un solo anno. Vale per la sifilide, per la gonorrea, per clamidia e condilomatosi, tutte le malattie sessuali trasmissibili. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] E’ evidente il grande problema della prevenzione (mancato uso del preservativo durante i rapporti) ma anche di una consapevolezza lacunosa sulla stessa esistenza di certe infezioni.

«Sono patologie trasversali nella popolazione, capaci di diffondersi con facilità» spiega il dottor Gianmarino Vidoni, direttore del UOC malattie a trasmissione sessuale ATS-città metropolitana di Milano in viale Jenner. Sul territorio di Milano e grande area metropolitana, nel 2010 i casi di sifilide si attestavano sui 194, boom nel 2016 con 527 casi. «Nel primo trimestre del 2018 siamo già a 100 casi notificati». Discorso simile per la gonorrea: «Nel 2010 erano 94, nel 2017 sono saliti a 296. Il primo trimestre del 2018 ne vede già 76». (Nadia Galliano, Corriere della Sera)

Questi numeri, peraltro, rappresentano solo la punta di un iceberg: esiste infatti un problema di rilevazione del fenomeno, non è ancora automatica la notifica della malattia quando diagnosticata. Servirebbe, propongono i medici, uno screening più capillare, per esempio con test ematici in caso di ricovero, con consenso informato, ma in default. La gente è falsamente convinta che queste malattie siano lontane dal quotidiano: infatti le infezioni vengono scoperte quasi sempre per caso, per esempio quando una donna incinta si sottopone agli esami del caso.

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