ROMA – Via libera all’unanimità da parte della commissione speciale del Senato al decreto Balduzzi sulle staminali. Sono stati approvati 4 emendamenti al testo in particolare sulle regole per la sperimentazione futura delle terapie cellulari non ripetitive. Mercoledì il provvedimento sarà all’esame dell’Aula del Senato.
”Abbiamo fatto un lavoro approfondito, nelle condizioni date, e questa convergenza con un voto unanime è un risultato interessante” ha commentato il presidente della commissione, e relatore del testo, Filippo Bubbico. ”Le polemiche di queste ore – ha aggiunto il senatore Cinque Stelle Sergio Puglia – si dimostrano del tutto infondate” perché, come ha spiegato anche la senatrice Pdl Cinzia Bonfrisco ”abbiamo fatto una ottima sintesi che consente di continuare con il metodo Stamina l’erogazione delle cure compassionevoli e avvia una procedura di ricerca che abbiamo inteso collocare nell’ambito di laboratori autorizzati alla lavorazione cellulare nel contesto dei trapianti. Abbiamo anche verificato il contesto comunitario”.
Con le modifiche apportate al decreto si prevede tra l’altro la sperimentazione per ”diciotto mesi” in strutture pubbliche e che il ministero della Salute informi ”con cadenza almeno semestrale” le commissioni competenti e la Conferenza delle Regioni.