Uomini paralizzati muovono le gambe grazie ad una scossa: esperimento riuscito

Uomini paralizzati muovono le gambe grazie ad una scossa: esperimento riuscito
Uno dei pazienti che si sono sottoposti allo studio

ROMA – Quattro uomini paralizzati sono tornati a muovere le gambe grazie a delle scosse elettriche al midollo spinale: è il risultato dello studio di Roderic Pettigrew, direttore del National Institute of Biomedical Imaging and Bioengineering (NIBIB), insieme a medici delle Università di Louisville e di Los Angeles. 

Grazie ad una terapia basata sulla stimolazione elettrica del midollo spinale a livello della lesione che aveva procurato la paralisi, quattro uomini paralizzati da almeno due anni hanno potuto compiere movimenti volontari delle gambe, in particolare delle dita dei piedi, della caviglia e delle anche.

Oltre a questi movimenti i quattro pazienti, tutti rimasti paralizzati in seguito ad incidenti in auto e moto, hanno anche riavuto il controllo della funzione intestinale e della vescica.

La stimolazione elettrica viene effettuata impiantando uno stimolatore a livello della zona lombo-sacrale: lo stimolatore rilascia impulsi di corrente ai nervi del midollo spinale subito sotto la lesione.

Il midollo spinale agisce come un binario attraverso cui il cervello manda comandi nervosi al resto del corpo. Se il binario si interrompe per una lesione, si distrugge il collegamento e il cervello non può più comandare e regolare i movimenti.

La terapia sperimentale prende le mosse da un primo studio pubblicato nel 2011 su Lancet che aveva coinvolto uno dei quattro pazienti. Adesso lo studio è stato esteso agli altri tre ed è sorprendente che la stimolazione funzioni sul totale dei pazienti. Gli effetti sono così marcati da far ritenere che nel midollo lesionato ci siano comunque delle fibre nervose rimaste integre che quindi, se stimolate, sono ancora in grado di funzionare. 

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