Vaccino antinfluenzale e terza dose anti-Covid insieme, medici di famiglia perplessi: “Meglio aspettare qualche settimana”

Lombardia, Lazio e Campania sono pronte a partire con le somministrazioni del vaccino antinfluenzale anche in contemporanea con le terze dosi anti Covid-19. In merito alla possibilità di effettuare insieme i due vaccini, i medici di famiglia hanno espresso perplessità. Le regioni dovrebbero iniziare le somministrazioni contro l’influenza a ottobre.

Vaccino antinfluenzale e terza dose anti-Covid, si parte ad ottobre

L’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, ha fatto sapere che nella regione sono “pronti a partire con la terza dose di richiamo Covid, contestuale al vaccino antinfluenzale”. Anche il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha annunciato che tra qualche settimana si apre la campagna per il vaccino antinfluenzale. Così come la vicepresidente della Lombardia Letizia Moratti ha detto che “la Fase 3 sarà temporalmente sovrapposta alla Fase di Transizione e alla Fase di vaccinazione antinfluenzale, andando a impiegare le stesse strutture e risorse con il coordinamento di tutti gli attori coinvolti”.

Medici: Meglio aspettare due settimane dopo la terza dose Covid

In merito alla possibilità di un’eventuale somministrazione in contemporanea del vaccino antinfluenzale e della terza dose anti-Covd, i medici di famiglia hanno però espresso qualche perplessità. “Potrebbe essere opportuno attendere comunque qualche settimana tra le due somministrazioni”, ha sottolineato Silvestro Scotti, segretario della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg). “In effetti, ai fini della valutazione di eventuali effetti collaterali legati ai vaccini – ha spiegato – sarebbe buona cosa lasciare un intervallo di qualche settimana”.

Vaccino antinfluenzale anche in farmacia

Intanto si sta lavorando in vista della vaccinazione antinfluenzale di ottobre per permettere le somministrazioni anche nelle farmacie. “Alla campagna – ha precisato Marco Cossolo, presidente di Federfarma – quest’anno prenderanno parte anche i farmacisti che già hanno seguito il corso di formazione dell’Istituto superiore di Sanità per il vaccino anti-Covid”. È stato firmato un protocollo che permette alle farmacie di inoculare il vaccino antinfluenzale anche alle categorie per le quali è offerto gratuitamente, come over 65, malati cronici, donne incinte. “A questo si aggiungerà poi probabilmente anche la vaccinazione con la terza dose contro il Sars-Cov-2”, ha aggiunto Cossolo.

A chi è consigliato e come prenotarlo

La vaccinazione antinfluenzale è offerta in modo gratuito alle persone che rientrano nelle categorie a rischio di complicanze e il ministero della Salute consiglia di effettuarla ogni anno. Nello specifico la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata anche ai bambini non a rischio nella fascia di età 6 mesi – 6 anni e fortemente raccomandata alle persone nella fascia di età 60-64 anni. Ci si può vaccinare presso il proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta; presso strutture sanitarie o ambulatori vaccinali e di prevenzione e in alcuni casi presso la sede di lavoro dal medico del lavoro. Quest’anno, come detto, le vaccinazioni potranno essere fatte anche nelle farmacie.

 

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