Vaccino AstraZeneca da lunedì per prof, poliziotti, detenuti: ma solo per gli under 55 Vaccino AstraZeneca da lunedì per prof, poliziotti, detenuti: ma solo per gli under 55

Vaccino AstraZeneca da lunedì per prof, poliziotti, detenuti: ma solo per gli under 55

Mentre i vaccini Pfizer e Moderna saranno somministrati agli over 80 e ai più fragili, il vaccino AstraZeneca da lunedì sarà dedicato a professori, poliziotti, forze armate, detenuti. Ma solo a chi ha meno di 55 anni, per gli under 55 insomma.

Nel dettaglio il vaccino AstraZeneca sarà somministrato a personale scolastico docente e non docente, forze armate e di polizia, personale carcerario e detenuti. Queste le linee di rimodulazione del piano vaccinale emerse nell’incontro tra le Regioni e il Governo.

Vaccino, AstraZeneca e gli altri: il nuovo piano

Obiettivo del piano nazionale vaccino così come rimodulato nella riunione Governo-Regioni è somministrare 2 milioni di dosi a febbraio, 4 milioni a marzo e 8 milioni ad aprile, per un totale di 14 milioni di dosi in un trimestre. “La Campagna di vaccinazione resti fuori da crisi e da contese politiche. È la cosa più importante per tutto il Paese”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine dell’incontro in videoconferenza con le Regioni.

“Il tetto anagrafico (di 55 anni) per il vaccino AstraZeneca potrebbe essere superato in futuro dopo ulteriori valutazioni scientifiche”, ha detto sempre Speranza al vertice con le Regioni. “I vaccini sono essenziali ma ci sono anche altre opzioni in valutazione – ha aggiunto – stiamo accelerando sugli anticorpi monoclonali”. “Il vaccino russo? Non dobbiamo avere timori delle origini dei vaccini, quello che per noi è importante è il passaggio all’Ema. Abbiamo sollecitato l’Ue alla valutazione scientifica sul vaccino russo e di altri Paesi”.

Vaccino AstraZeneca, perché solo gli under 55

L’Aifa rileva però che i dati degli studi registrativi del vaccino AstraZeneca “mostrano un livello di incertezza nella stima di efficacia per i soggetti sopra i 55 anni. In quanto tale popolazione (nella quale tuttavia si è osservata una risposta in termini di immunogenicità) era scarsamente rappresentata”. Quindi vaccino AstraZeneca over 55 non si sa perché pochi over 55 “testati”.

La Commissione Aifa ha quindi espresso il parere indicato nel “tentativo di contestualizzare le migliori condizioni di utilizzo di questo vaccino rispetto alle altre opzioni attualmente disponibili (Vaccino BioNTech/Pfizer e Moderna) e sottolineando che tale posizionamento deve intendersi come dinamico e che dovrà essere rivalutato alla luce delle ulteriori evidenze che si renderanno disponibili, compatibilmente con l’organizzazione complessiva della campagna vaccinale e con la disponibilità dei singoli vaccini”.

Vaccino over 55, meglio gli altri due?

“Per i soggetti che sono a più alto rischio di sviluppare una malattia grave, è preferibile utilizzare i vaccini anti-Covid Pfizer-BionTech e Moderna”. Questo precisa ancora l’Agenzia italiana del farmaco. “In virtù della maggiore robustezza delle evidenze di efficacia, – afferma la Commissione – si suggerisce un utilizzo preferenziale dei vaccini a RNA messaggero nei soggetti anziani e/o a più alto rischio di sviluppare una malattia grave”. Quindi per AstraZeneca è un mezzo sì, ma quali siano i parametri della “buona salute” per gli over 55 ancora non si sa.

Gestione cookie