Draghi blocca export vaccino, AstraZeneca mente? La guerra delle dosi per l'Europa Draghi blocca export vaccino, AstraZeneca mente? La guerra delle dosi per l'Europa

Vaccino AstraZeneca: Draghi blocca export vaccino, AstraZeneca mente? La guerra delle dosi per l’Europa

Mario Draghi, in accordo con l’Ue, blocca l’export del vaccino AstraZeneca. Il motivo? C’è il forte dubbio che AstraZeneca abbia mentito e che stia facendo il doppio gioco. Ma andiamo con ordine.

A Repubblica il 6 gennaio 2021 l’amministratore delegato di AstraZeneca Pascal Soriot negava che i vaccini degli europei finissero fuori dal continente. Ora però c’è una richiesta di export di 250.700 dosi all’Australia, bloccata dalla Commissione Europea. Quindi qualcosa è cambiato.

Vaccino AstraZeneca: Draghi blocca l’export del vaccino

L’Italia infatti, d’intesa con la Commissione Europea, ha bloccato l’esportazione in Australia di oltre 250mila dosi del vaccino di AstraZeneca. L’Italia è il primo Paese dell’Ue a rifiutare l’export delle dosi di vaccini di AstraZeneca. Nel caso specifico, oltre 250mila dosi confezionate nello stabilimento di Anagni e destinate all’Australia.

La mossa di Mario Draghi arriva sulla scia delle mancate consegne di AstraZeneca, ridotte al 25%, ovvero a quaranta milioni di dosi. Dosi che sarebbero dovute arrivare nel primo trimestre. Nonostante infatti l’Ue avesse investito 870 milioni di euro nel contratto di pre-acquisto con il colosso anglo-svedese per avere dosi in stock pronte all’uso col via libera dell’Ema, si è ritrovata con un pugno di mosche, sorpassata a gran velocità da un Regno Unito che ha rivendicato per sé tutte le dosi prodotte nei siti britannici. Di fatto due dei quattro del contratto siglato dall’Unione.

L’Australia minimizza: preso solo un lotto…

Chiamata direttamente in causa l’Australia minimizza l’impatto della decisione dell’Italia di bloccare l’esportazione di 250.000 dosi di vaccino Covid. “Si tratta di un lotto da un un Paese”, ha detto un portavoce del ministero della salute australiano e la spedizione del vaccino AstraZeneca dall’Italia “non è stata presa in considerazione nel nostro piano di distribuzione per le prossime settimane”.

L’Australia ha già ricevuto 300.000 dosi AstraZeneca e la prima di esse dovrebbe essere somministrata oggi. Il lotto, insieme alle forniture Pfizer, dovrebbe durare fino a quando la produzione interna di AstraZeneca non sarà aumentata. Per sicurezza meglio chiudere l’export, non si sa mai dovessero capitare altri casi.

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