Nella vagina la spia della salute cardiovascolare Nella vagina la spia della salute cardiovascolare

Nella vagina la spia della salute cardiovascolare

Nella vagina la spia della salute cardiovascolare
Nella vagina la spia della salute cardiovascolare

ROMA – Come la disfunzione erettile negli uomini suggerisce, dal punto di vista clinico, possibili problemi cardiocircolatori, così nella vagina esiste una spia che rivela eventuali fattori di rischio per diabete, infarto, ictus nelle donne. La correlazione tra benessere sessuale e condizioni metaboliche e cardiovascolari negli uomini, confermata dalle evidenze sperimentali, è stata la base di partenza e lo spunto investigativo che ha portato Carmine Gazzaruso, responsabile del Servizio di diabetologia e malattie endocrino-metaboliche dell’Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano (Pavia), a scoprire un nuovo parametro per studiare la sessualità e il rischio cardiovascolare nelle donne.

La difficoltà ad avere rapporti sessuali in una donna può essere indotta da una scarsa quantità di ossigeno nella vascolarizzazione della vagina. Lo studio pubblicato sulla rivista Endocrine, International Journal of Basic and Clinical Endocrinology, in particolare si è concentrato sull’ossigenazione del clitoride per individuare un marcatore affidabile. 

“Il primo passo, essenziale, è quello di stabilire quale sia il valore normale dell’ossigenazione clitoridea e l’influenza che i diversi valori di ossigeno possono avere sulla salute sessuale, metabolica e cardiovascolare femminile. La misurazione della pressione dell’ossigeno è un metodo non invasivo per la valutazione della perfusione dei tessuti. Lo scopo di questo studio era quello di valutare se la tensione dell’ossigeno transmucosale (TmPO2) potesse essere misurata sulla superficie mucosa del clitoride e se le misurazioni fossero affidabili”, sostiene Gazzaruso. Che ha trovato conferma sperimentale sull’affidabilità dell’indicatore. 

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