ROMA – Vegetariani non per scelta, ma per colpa di un insetto simile a una zecca. Basta la puntura di questo insetto piccolo, all’apparenza innocuo, per innescare una reazione allergica ogni volta che si addenta una bistecca o una salsiccia. E così, negli Stati Uniti, sono tanti i casi di coloro che, per paura di ricadute, si convertono in vegetariani convinti.
Tutto ha origine da un insetto che si chiama Lone Star State, come il soprannome del Texas. Si è diffuso lungo la costa orientale degli Stati Uniti: chi viene morso e subito dopo mangia carne avverte sintomi come tremori, nausea, problemi respiratori fino allo shock anafilattico. Il problema è uno zucchero chiamato Alpha Gal che l’insetto inietta nel corpo umano dopo il morso. Lo stesso zucchero, assente nel corpo umano, è invece presente nella carne suina e bovina. Normalmente non dà nessun problema alla digestione ma in caso di puntura il corpo reagisce con i sintomi allergici descritti.
I sintomi passano con degli antistaminici ma molti, per paura di una ricaduta, hanno iniziato a diventare vegetariani.