Vitamina D riduce morti per Covid del 60%, -80% probabilità di finire in terapia intensiva. Lo studio spagnolo Vitamina D riduce morti per Covid del 60%, -80% probabilità di finire in terapia intensiva. Lo studio spagnolo

Vitamina D riduce morti per Covid del 60%, -80% probabilità di finire in terapia intensiva. Lo studio spagnolo

La vitamina D ridurrebbe le morti per Covid del 60%. E’ quanto emerge da uno studio dell’Università di Barcellona e David Davis, ex ministro inglese della Brexit, ha chiesto di adottare la terapia in tutti gli ospedali del Regno Unito.

Lo studio ha inoltre rilevato che i pazienti colpiti dal Covid avevano l’80% in meno di probabilità di essere ricoverati in terapia intensiva.

Pubblicato dal Social Science Research Network, non è stato ancora sottoposto a peer review ma il conservatore David Davis ha chiesto che la terapia venga introdotta negli ospedali, sostenendo che si tratta di uno “studio importante”.

L’ex ministro per la Brexit ha dichiarato: “Lo studio dimostra che la chiara relazione tra vitamina D e mortalità Covid è causale, il governo del Regno Unito dovrebbe aumentare la dose e la disponibilità di vitamina D gratuita a tutti i gruppi vulnerabili. Ciò salverà molte migliaia di vite. Sono in ritardo e dovrebbero essere avviati immediatamente”.

Barcellona, 550 pazienti Covid trattati con vitamina D3

Più di 550 ricoverati nei reparti Covid dell’Hospital del Mar di Barcellona, in Spagna, hanno assunto vitamina D3. Lo studio ha concluso che “i risultati hanno mostrato una mortalità ridotta di oltre il 60%”.

I ricercatori della Northwestern University in precedenza hanno scoperto che i contagi e i decessi erano più elevati nei paesi in cui le persone avevano bassi livelli di vitamina D.

Tuttavia, il Center for Evidence-Based Medicine di Oxford, nel 2020 ha dichiarato di “non aver trovato prove cliniche sull’efficacia della vitamina D nel Covid-19”.

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