USA, WASHINGTON – Cautela con i gatti soprattutto per i bambini. I graffi e i morsi dei gatti possono portare alla bartonellosi, malattia infettiva che provoca febbri ma può danneggiare anche il cuore. I rischi di contagio sono bassi ma la malattia di cui il 35% dei gatti è portatore è potenzialmente molto grave. E’ questo il messaggio che emerge dai dati appena pubblicati dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie Usa di Washington (Cdc).
La cosiddetta patologia “dei graffi dei gatti” – scientificamente una bartonellosi- viene provocata infatti dai graffi dei felini, attraverso cui puo’ entrare nella cute il batterio della bartonella: l’infezione puo’ causare mal di testa, febbre, ingrossamento dei linfonodi e nei casi piu’ gravi puo’ arrivare al cervello ed al cuore.
La bartonellosi, nella sua versione “quintana”, afflisse molti soldati in trincea durante la prima guerra mondiale
Il ciclo dell’infezione parte dalle pulci che inoculano il germe nei gatti. I gatti eliminano il germe con le feci. Quando zampettano nella loro sabbietta raccolgono i germi con le unghie.
Secondo i dati dei Cdc, ogni anno 12.000 persone vengono diagnosticate con la malattia, ma cio’ che piu’ preoccupa e’ il fatto che la maggior parte sono bambini tra i 5 ed i 9 anni. Pur sottolineando che le percentuali indicano come la malattia sia in realta’ non diffusa, Robert Gatter del Lennox Hospital di New York osserva che “la patologia causa ancora un numero significativo di infezioni che possono portare ad endocardite ed encefalite”.