Alberto Zanchetti, morto medico Milano Alberto Zanchetti, morto medico Milano

Alberto Zanchetti morto: scienziato e medico, aveva 91 anni

Alberto Zanchetti, morto medico Milano
Alberto Zanchetti morto: scienziato e medico, aveva 91 anni

ROMA – Alberto Zanchetti, medico e ricercatore, è morto sabato 24 marzo all’età di 91 anni nell’Irccs, di cui è stato direttore scientifico e in cui era ricoverato da alcune settimane.

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Classe 1926, Zanchetti era nato a Parma dove ha studiato e si è laureato in Medicina. Dopo aver iniziato la carriera in Toscana, si trasferì a Milano con diversi incarichi all’università Statale, ed era stato indicato dall’European Journal of Clinical Investigation come lo scienziato italiano tra i 6 più influenti al mondo. Lavorò prima all’Università di Pisa, poi all’Istituto di Patologia medica dell’Università di Siena.

Nel 1967 Zanchetti si trasferì all’Università di Milano, dove insegnò Semeiotica medica, poi Patologia medica e infine Clinica medica. I colleghi dell’Auxologico lo descrivono come “poliglotta, infaticabile rappresentante della scienza medica all’estero, in particolare in America Latina, anche per la famiglia di origine della madre, insegnante brasiliana, e nei paesi di lingua di spagnola”.

Ha ottenuto incarichi e riconoscimenti in tutto il mondo: tra questi, è stato Fellow della Rockefeller Foundation alla University of Oregon School of Medicine (USA). “Pochi mesi fa la Facultat de Medicina al Campus Clínic di Barcellona gli dedicò una conferenza internazionale intitolata ‘Alberto Zanchetti the man, the scientist, the friend'”.

“E’ stato un grande maestro, una guida preziosa – lo ricorda Gianfranco Parati, primario di cardiologia all’Auxologico, che ha lavorato con lui per 44 anni – non solo nello sviluppo di un elevato rigore scientifico, ma anche nella conquista di un profondo senso clinico per moltissimi giovani medici, e in particolare per i suoi collaboratori più stretti che hanno avuto il privilegio di essergli stati vicini lavorando al suo fianco per molti anni”.

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