Animali ubriachi e drogati: elefanti e scimmie bevono, wallabies “si fanno”

Anche gli animali si ubriacano e si drogano
Canguri drogati

REGNO UNITO – Anche gli animali si ubriacano e si drogano:  possono infatti ingerire sostanze naturali che alterano notevolmente i loro comportamenti. Non è possibile stabilire se lo facciano o meno volontariamente, perché sarebbe scorretto proiettare la logica che guida i comportamenti umani con quella degli animali.

In Sud Africa, leggende locali dicono che gli elefanti amano ubriacarsi. Cercano gli alberi di marula, ne mangiano i frutti fino a saziarsi e godono degli effetti “alteranti” del succo fermentato. Non a caso, la bottiglia di una bevanda alcolica chiamata “Amarula“, nell’etichetta ha disegnato un elefante.

Secondo quanto riportato dalla BBC Mundo, gli elefanti non sono le uniche creature che bevono “cocktail” o consumano droghe. Sembra che anche i wallabies, piccoli animali simili ai canguri,  amino drogarsi con i papaveri australiani. Ci sono poi storie di scimmie dell’isola caraibica di Saint Kitts che rubano e bevono segretamente i cocktail che appartengono ai turisti.

Decenni di ricerche di laboratorio hanno dimostrato che gli animali possono facilmente diventare dipendenti da sostanze che provocano assuefazione e che sono facilmente a portata di mano, ma bisogna analizzare con cautela la situazione, evitando di paragonare la voglia e la volontà degli umani di eccedere con alcol e droghe per svagarsi con i reali bisogni degli animali.

Uno studio ha osservato il comportamento delle scimmie nei confronti dell’alcol. Quasi una su cinque preferiva bere un cocktail di alcol miscelato con acqua e zucchero, al posto della semplice acqua zuccherata. Ancora più interessante il fatto che gli individui più giovani erano maggiormente disposti a bere rispetto ai vecchi e che la maggior parte dell’alcol alla fine risultava consumato dalle scimmie più giovani di entrambi i sessi. Per alcuni ricercatori messicani: “è possibile che gli adulti bevano meno perché devono essere più attenti alle dinamiche sociali del gruppo”.

Indipendentemente da quella che è la reale predisposizione degli animali a fare uso di bevande e droghe che alterano i loro comportamenti, nessuno vieta di poter fantasticare sulla loro eventuale voglia di “sballarsi”, così come fanno gli esseri umani.

Gestione cookie