Anziani. In Italia ci sono almeno 700 case di riposo “fantasma”

ROMA – Le case di riposo in Italia risultano essere 6.715, ma il numero reale è un mistero, così come tutto il settore:  almeno 700 strutture sfuggono a ogni regolamentazione e non sono autorizzate.

E’ il quadro fosco che emerge da un’indagine nazionale dell’Auser, la prima di questo tipo in Italia, presentata oggi a Roma dall’associazione. La ricerca, realizzata dall’Istituto di ricerche economiche e sociali, ha incrociato dati di Camere di Commercio, elenchi regionali, Pagine Gialle, censimento 2008 del Viminale, articoli di stampa e Internet.

La regione che ospita il maggior numero di case di riposo è la Sicilia: 900, quasi tutte (94%) private. L’indagine mette a fuoco una situazione critica rispetto alla regolarità e trasparenza: 283 delle 863 strutture controllate dai Nas nel 2010 sono risultate irregolari, tra autorizzazioni mancanti, strutture non adeguate, numero di anziani eccessivo, mancanza di condizioni adeguate, attivita’ infermieristiche esercitate in modo abusivo. “Giungla” anche nelle tariffe, che possono variare moltissimo: si parte da 1.200 per arrivare fino a 4.250 euro al mese, con una media di 1.400-1.500 euro.

Gestione cookie