MIAMI – Gli iPhone, iPad e iPod hanno meno memoria di quanto dichiarato da Apple. Gli smartphone da 16 giga, nello specifico, ne hanno solo 13: gli altri sono utilizzati dai dati del sistema operativo. Così due americani di Miami, Paul Orshan e Christopher Endara, hanno deciso di fare causa all’azienda di Cupertino.
Una situazione frequente: spesso i produttori di dispositivi hi-tech dichiarano come capacità di memoria complessiva quella che comprende anche lo spazio occupato dal sistema operativo. Solo che, sottolineano i querelanti Paul Orshan e Christopher Endara, il sistema operativo di iPhone ne occupa davvero troppo, di spazio: il 20%.
In effetti una volta installato iOS 8 sull’iPhone 6 Plus restano liberi 12,7 giga di memoria, mentre sul più piccolo iPhone 6 si arriva a 13 giga. E negli iPhone Apple non è possibile inserire una memoria esterna per aumentare la capacità di archiviazione.
Così adesso Orshan ed Endara hanno fatto causa alla Apple e puntano a trasformare la propria azione legale in una vera e propria class action in base alle leggi sulla concorrenza sleale e la falsa pubblicità, molto rigide in California, dove Apple ha sede.