Milano. L’avvocato deve allattare? “L’udienza sarà rinviata”. Arriva il Protocollo per legali con il “pancione”

Per la Cassazione la gravidanza avanzata non è «legittimo impedimento» per rinviare il processo. Ma le donne in magistratura sono più della metà. Le avvocatesse a Milano sono 7 mila, così hanno pensato a un vademecum, delle regole non vincolanti ma per aiutare le donne in gravidanza che vogliono lavorare.

Una sorta di “protocollo offerto alla condivisione degli operatori giudiziari”, come lo definisce il Corriere della Sera. Quindi l’udienza dovrà essere rinviata, o almeno il giudice dovrà valutare che sia spostata, se l’avvocato ha il pancione.

Oppure ancora che in fila giudici e avvocatesse in gravidanza abbiano la precendenza. Lunedì, nella sala Ambrosoli in Tribunale, i capi di tutti gli uffici giudiziari sottoscriveranno questo Protocollo di «azioni positive per la parità di genere».

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