Carburante in mare a Porto Torres, inquinati diversi chilometri del litorale

Pubblicato il 12 Gennaio 2011 - 21:50 OLTRE 6 MESI FA

Da una prima stima approssimativa, la quantità di olio combustile sversato in mare ieri 11 gennaio sulle coste sarde si aggira sui 10 metri cubi (10 mila litri). Lo ha reso noto la Capitaneria di porto di Porto Torres che ha convocato per venerdì 14, alle 12, una riunione tecnico-operativa per ricercare soluzioni urgenti per la bonifica delle aree interessate dall’inquinamento.

Dal porto industriale di Porto Torres, il carburante ha raggiunto la sesta discesa al mare di Platamona, interessando dunque diversi chilometri del litorale. Oggi è proseguita l’opera di bonifica in mare delle due unità navali Guardia Costiera e della Società Sarda Antinquinamento, già  impegnate dall’inizio delle operazioni, alle quali si sono affiancati un battello disinquinante della Società Castalia Ecolmar, messo a disposizione direttamente dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché il personale di un’altra società specializzata in bonifiche e gestione ambientale, che si occuperà in particolar modo del prodotto spiaggiato lungo il litorale a est di Porto Torres.

Alla riunione di venerdì parteciperanno i vertici della societa’ E.On e le imprese che stanno lavorando per la risoluzione del problema.