L’innamoramento di Bagnasco: “Ero alle medie, avevo una simpatia per una fanciulla”

Angelo Bagnasco

GENOVA – La vocazione sacerdotale è arrivata molto presto, quando era ancora bambino. Eppure il tempo per ”una simpatia nei confronti del mondo femminile” c’è stato. Il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, festeggia i suoi tredici anni da successore degli apostoli tra gli studenti di un liceo del capoluogo ligure e non si sottrae anche alle loro domande più curiose.

”Nella sua vita si è mai innamorato di una donna?”, gli chiede uno studente. Pronta la risposta del porporato, ordinato vescovo il 7 febbraio 1998: ”Nella scuola media mi sono accorto di una simpatia nei confronti del mondo femminile. Erano gli anni ’50 e frequentavo una scuola mista”.

Non un amore vero e proprio, dunque, ma una ”simpatia”, come la chiama il cardinale Bagnasco, che poi ”è rimasta così” perché ”sono entrato in seminario – dice – e ho fatto la mia strada”.

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