La Cina all’assalto di Silicon Valley compra start up con dollari a valanga

Silicon Valley
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USA, PALO ALTO – La Cina scommette sulla Silicon Valley. E investe milioni di dollari in start up, aumentandone la valutazione. Il grande mercato internet cinese con 600 milioni di utenti ha dato vita a colossi cinesi quali Tencent e Alibaba, ma la crescita è ora rallentata e le grandi aziende del web cinesi guardano all’estero.

Lo riferisce il Wall Street Journal, sottolineando che Tencent sta investendo in Snapchat, app per i messaggi, che non ha ricavi, ma che con l’investimento cinese ha acquisito un valore di 4 miliardi di dollari in soli due anni. Snapchat solo l’ultimo target della Cina. Tencent, che ha più di 5 miliardi di dollari di riserve cash, ha investito la scorsa estate 150 milioni di dollari in Fab.com, società di e-commerce.

Lo scorso mese Alibaba ha investito in Shoprunner, rivale di Amazon.com. I tentativi cinesi nella Silicon Valley sono aiutati da un ristretto gruppo di banchieri e manager molto inseriti. Alibaba in ottobre ha aperto un gruppo di investimento negli Stati Uniti guidato da Michael Zeisser, ex Liberty Media ed ex McKinsey.

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